Brinda la Dorica United!!!

Ancona, 22 dicembre 2012: La sfida salvezza, giocata al campo Cappuccini, ha visto la vittoria della squadra anconetana, ai danni di una Trinka Real, che dopo essere riuscita a recuperare uno svantaggio di due gol, viene sconfitta solo nel finale. Le due squadre arrivavano alla partita deluse dall’inizio di campionato. Se la Trinka Real piange, a zero punti, in fondo alla classifica di serie B Germania (a pari punti con la A&C), la Dorica United non ride, con un solo punto dopo 9 giornate. Quindi la gara, anche se siamo solo a metà stagione, è un vero spareggio-salvezza. Fischio d’inizio, e subito la Dorica United si conquista un calcio di punizione da una decina di metri, in posizione laterale. Sul punto di battuta, si presenta lo specialista Malerba, il quale, grazie alla complicità di una barriera colpevole, riesce a trafiggere il portiere avversario sul primo palo. La Trinka Real prova a reagire, ma lo fa in maniera confusionaria, con poco movimento. Nei minuti successivi al vantaggio dorico, va al tiro diverse volte, senza mai riuscire seriamente ad impensierire il bravo portiere della Dorica, Bragoni. Anzi, è proprio la squadra anconetana a raddoppiare. Recupero difensivo da parte dell’esterno Lenisi, immediato rilancio verso il veloce Antolini, che si allunga la palla di testa, resiste al tentativo di recupero del difensore avversario e, con un tocco leggero, fa sfilare il pallone sotto il portiere, che aveva tentato un’uscita disperata. 2 a 0 all’ottavo minuto. Il tempo per cambiare l’inerzia del match c’è, sta alla Trinka Real usarlo bene. Però nei minuti che restano alla fine del primo tempo non ce la fa. Crea qualche buona occasione, riesce anche a chiudere la squadra avversaria nella sua metà campo, ma rischia pure in più occasioni di subire il terzo gol. Ma i dorici davanti sono troppo frettolosi e imprecisi. Riescono comunque a portare il 2 a 0 all’intervallo. Nel secondo tempo la Trinka Real aumenta la sua spinta. La Dorica United non riesce più a sviluppare gioco, fa grande fatica anche solo a ripartire. Il loro portiere si produce in numerose parate, stilisticamente poco ortodosse, ma efficaci. E anche la tensione cresce. Qualche fallo, qualche parola di troppo, e gli animi si surriscaldano. Bravo l’arbitro Mazzoni, che riesce a tenere tutto nei limiti, solo con il dialogo. Poi, al decimo minuto, la Trinka Real trova il movimento giusto, e la Dorica United deve capitolare. Su una veloce ripartenza avversaria, l’esterno della Dorica Utd, Di Giacinto, non riesce a chiudere, e l’attaccante avversario Papa, può infilare sul primo palo, il portiere Bragoni, poco reattivo in questa occasione. Ora la Dorica Utd ha paura di essere raggiunta, e si chiude ancora. La Trinka Real invece è galvanizzata, ci crede e continua a spingere. E dopo pochi minuti raggiunge il meritato pareggio. Un tiro da fuori area si stampa sul palo, la palla rimbalza su un giocatore della Dorica Utd e finisce in rete. 2 a 2 e palla al centro. Gli ultimi minuti di gara sono vibranti. Adesso entrambe le squadre provano a vincere. La Trinka Real sulle ali dell’entusiasmo per completare un’incredibile rimonta, la Dorica United guidata dalla forza della disperazione, per aver sprecato un doppio vantaggio. Quando ormai mancano pochi minuti al termine della gara, il capitano dorico Talevi, riceve un pallone all’interno dell’area di rigore, in posizione defilata, e sull’uscita del portiere avversario Bernabei, calcia verso la rete. La palla supera il portiere, forse uscirebbe, ma invece colpisce un giocatore avversario caduto a terra, e piano piano attraversa la linea di porta. Gol! La Trinka Real accusa il colpo, prova di nuovo a reagire, ma la stanchezza comincia a farsi sentire. I giovani ragazzi dorici riescono a difendere con le unghie il vantaggio fino alla fine. E al termine è festa grande! I giocatori, la panchina, i tifosi e le tifose della Dorica United, meno numerosi del solito, esplodono di gioia. Prima vittoria e +4 sul penultimo posto. Chi non c’era, s’è perso qualcosa. La Trinka Real deve recriminare su un avvio molle, a cui ha fatto seguito una grande reazione, ma che ha costretto i giocatori ad uno spreco extra di energie, rivelatosi poi fatale. Comunque niente che una buona “trinkata” non possa far dimenticare. BUONE FESTE!!!

 

Luca Onofri

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