VOLA A RECANATI CON DUE RETI AD INIZIO RIPRESA CHE STENDONO IL TOLENTINO. TROVERA’ ANCORA IL CSM CHE NEL RITORNO HA VINTO A CIVITANOVA (6-5)
Osimo Stazione, 13 giugno 2013: Non illuda il pesante risultato finale (6-2), il Tolentino nel primo tempo ha fatto vedere i sorci verdi alla corrazzata anconetana che ha chiuso il discorso qualificazione ad inizio secondo tempo ed ha dilagato nel finale. Venerdì 21 a Recanati si troverà di fronte il Csm che nel ritorno ha battuto il Civitanova a domicilio (6-5).
Al 5’ la Botte inizia a farsi pericolosa due volte con dei tiri da fuori di Gasparrini ben parati dal portiere Scoppa. Il Tolentino risponde anch’esso con delle conclusioni da fuori ma non riesce a centrare lo specchio. Al 10’ l’occasione più ghiotta capita a Montesi che, pescato a due passi dalla porta da un lancio lungo di Gasparrini, di testa butta malamente a lato la conclusione. Poco dopo è Giorgini, servito da una torre di Catani, a non centrare lo specchio sempre di testa da posizione ravvicinata. La W La Botte/Tecor comanda le redini del gioco ma il Tolentino è ben vigile e si fa pericoloso in veloci contropiedi. Su uno di questi al 17’ Scarpacci si invola sulla destra, serve a centro area Bentivogli che deposita nella porta sguarnita per il vantaggio tolentinate. La reazione degli anconetani è immediata con uno schema collaudato. Rimessa laterale lunga di Esposito, torre di Catani e Giorgini questa volta non può sbagliare, tanto che accompagna di petto in porta la palla (1-1). Il Tolentino non demorde e al 20’ rischia di passare in vantaggio ancora in contropiede, questa volta a parti invertite è Bentivogli ad involarsi e servire a centro area Scarpacci che però si vede respinta la conclusione da un grande Pierpaoli. E’ il miglior momento degli ospiti che sono ancora pericolosi al 23’ con una conclusione di sinistro di prima intenzione del solito Bentivogli. La Botte risponde con un tiro di Melone (grande parata di Scoppa) ma il Tolentino è in palla e Pierpaoli deve respingere altre due conclusioni di Bentivogli e Serrani.
Nel secondo tempo il piano del Tolentino è rimanere coperti ed arrivare con il risultato in bilico nella fase finale dove, considerata la sconfitta di misura dell’andata, avrebbero giocato il tutto per tutto. Il piano però va in frantumi già nei primi minuti, quando prima è Esposito a realizzare con un bel diagonale di sinistro poi è Melone ad infilare Scoppa con un preciso destro dal limite. 3-1 e partita praticamente chiusa. Impresa titanica sarebbe per il Tolentino segnare tre gol per andare perlomeno ai supplementari e le ripercussioni psicologiche sono evidenti. La Botte non permette ai tolentinati neanche di crederci. La superiorità è totale ed il primo pensiero della Botte diventa di togliere i diffidati, risparmiare energie ed inserire le “seconde linee”. Bonvini segna il 4-1 con un tocco ravvicinato che evita il portiere Scoppa con la palla che termina in rete lemme lemme. Al 23’ clamoroso gol mangiato da Bentivogli che si riscatta poco dopo segnando il 2-4. La Botte rimette le cose a posto con Giorgini che ruba palla al limite dell’area a Serrani e batte Scoppa con un forte sinistro (5-2). Nel finale il punteggio è fissato da Gasparrini che finalizza un contropiede e servizio a centro area di Bonvini.
Nell’altra semifinale, dopo il pareggio dell’andata, il Csm va a vincere a Santa Maria Apparente (6-5) con 4 gol di Socionovo. La finale del 21 a Recanati dunque sarà sempre tra queste due grandi protagoniste. La stessa finale dello scorso anno (quando prevalse La Botte), ma quest’anno i playoff erano “allargati” alle formazioni di Macerata e dintorni. Ma in finale ci sono sempre loro. Una sorta di “bella” dopo la vittoria del Csm nella Coppa di Lega 2011 e la vittoria della Botte nella Gold Cup Osimo Stazione del 2012. Una partita che varrà il titolo regionale per l’accesso alle finali nazionali di Cervia, con la Botte che è già qualificata in quanto vincitrice della Coppa di Lega.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Giancarlo Filonzi (W La Botte/Tecor)
Marco Ghergo
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