Sirolo Numana sale sull’ottovolante, all’Atletico Porto Recanati non basta il grande cuore

Osimo Stazione, 19 dicembre 2016: Non basta il cuore all’Atletico Porto Recanati che, sul campo Manuali di Osimo Stazione, gioca un ottimo primo tempo ma cala alla distanza e lascia spazio al Sirolo Numana che, nella ripresa, mostra i muscoli e si aggiudica i tre punti in palio. Grandi protagonisti Romiti, Barbotti e Toccaceli, autori rispettivamente di due doppiette e una bella tripletta. Gara molto equilibrata fino al nono minuto, quando Toccaceli si esibisce in una inarrestabile percussione centrale e dal limite fulmina il portiere avversario. Ma la gioia dura lo spazio di qualche secondo perchè Solazzi, da fuori area, trova la perla e riporta il match in parità. L’Atletico Porto Recanati, a questo punto, sale in cattedra e con lo stesso Solazzi realizza una punizione magica da centrocampo che si aggiudica di diritto il titolo di miglior gol di serata. Il Sirolo Numana accusa il colpo e Marsala al 26esimo trova il tris che sembra indirizzare la gara verso i blancos. Ma, al 28esimo, inizia la rimonta avversaria: il diagonale di Romiti porta tutti sul 3 a 2 e anticipa di poco il duplice fischio dell’arbitro. Al rientro in campo c’è solo il Sirolo Numana. Passa un minuto e Lobefaro spedisce involontariamente nella propria porta un cross dalla destra: tre a tre. L’Atletico scompare man mano e al secondo minuto Toccaceli da fuori area ribalta la situazione. L’uno-due stordisce gli avversari che al terzo minuto di orologio subiscono il quinto gol di Romiti che da lontano non lascia scampo al portiere avversario. E’ tutto molto facile, a questo punto, per il Sirolo che all’undicesimo trova il sesto sigillo con Barbotti che va via sulla destra e si accentra trovando il gol del sei a tre. Lo stesso numero tre si ripete al 22esimo con una grande punizione, seguito dall’ottavo centro di Toccaceli che trova la personale tripletta serale. Per l’Atletico, tanto cuore che non basta, la rete di consolazione finale di Alessandro Maroni su calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano in area a ridosso del triplice fischio finale.