Playoff 7: Il Csm infrange il sogno dell’Ecuador!

Osimo Stazione, 10 Giugno 2015. Le fasi finali del campionato GoldCup 7 si avvicinano e la partita tra Csm e Ecuador F.c. è fondamentale per il raggiungimento delle semifinali.

 

La sfida ha inizio e le squadre si schierano sul rettangolo di gioco già con le idee ben chiare sul da farsi. Il Csm avanza con passaggi ragionati e con un possesso palla delle volte fin troppo pretenzioso, ma che li avvicina alla porta avversaria. I sudamericani, invece, si arroccano in difesa e tentano ripartenze fulminee, ma che troppo spesso concludono con inutili tiri da distanze impossibili.

Al 7° minuto di gioco arrivai il colpo di genio che sblocca definitivamente il match. Tocco sotto per l’inserimento di Balestrieri che lascia rimbalzare il pallone prima di scaraventarlo in rete. 1-0

Senza batter ciglio per il goal appena subito, l’Ecuador F.c. trova il pareggio dopo appena 2 minuti. Layedra si prende la responsabilità di calciare una punizione dal limite. Il numero 10, dopo una breve rincorsa, calcia di punta sul palo difeso dal portiere. Zitti probabilmente non si aspettava una simile traiettoria con una tale potenza e quindi non ha la reattività per  evitare il goal. 1-1

Quando mancano appena 7 minuti al termine della prima frazione di gioco arriva una delle “situazioni” che determineranno poi il risultato finale. Balestrieri, abbattuto in area,  guadagna un calcio di rigore per la Csm. Il bomber della squadra di Castelfidardo, designato per la battuta dei tiri da fermo, non perdona e spiazza completamente Mantilla. 2-1

 

 

Il secondo tempo  inizia subito nel migliore dei modi per l’Ecuador F.c. . Campos recupera palla nei pressi della tre quarti avversaria e con una serie di finte elude l’intervento dei difensori liberandosi così il giusto spazio per tentare il tiro. La palla assume un traiettoria indecifrabile per il portiere e si infila in rete. 2-2

La gara prosegue senza particolari emozioni fino al 20° minuto, quando Campetella, da vero e proprio rapinatore d’area, “spizzica” la palla su un tiro diretto in porta. La deviazione è vincente e spiazza completamente Mantilla. 3-2

I minuti scorrono e la tensione tra i giocatori diventa sempre più palpabile. Gli interventi si fanno più duri e i due arbitri fanno fatica a tenere a bada gli animi.

Nel giro pochi minuti la partita regala innumerevoli spunti per la moviola di un qualsivoglia programma sportivo.  Prima Scarponi si becca il secondo giallo per un intervento da dietro e si dirige prematuramente verso gli spogliatoi, poi l’Ecuador F.c. protesta con veemenza per un fallo su Layedra all’interno dell’area ed infine viene concesso il secondo calcio di rigore in favore del Csm. Ancora una volta è Balestrieri ad occuparsi di battere il tiro dalla minima distanza. Questa volta l’estremo difensore intuisce la direzione, ma purtroppo non basta. 4-2

Gli ecuadoregni tentano di riagganciare gli avverarsi con il goal di Layedra (4-3,con un ottima coordinazione al volo), ma il tutto viene reso vano dal triplice fischio dell’arbitro.

La partita si conclude tra le proteste, ma tra cartellini sventolati a destra e a manca e parole più o meno colorite rivolte ai direttori di gara, le due squadre lasciano il campo con un’unica convinzione : il Csm è in semifinale!

 

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Nicolò Serafini

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