La Nefertari Line risorge, l’ FC Pietralacroce cade ancora!

Ancona 16 Gennaio 2013: Al campo dei Cappuccini di Ancona va in scena uno dei pochi derby anconetani rimasti nella serie A della Gold Cup. A sfidarsi sono due formazioni con pochi punti in comune. Se da una parte troviamo l’ FC Pietralacroce, formazione ormai storica della manifestazione, dall’altra c’è una Nefertari Line composta da giocatori che nella maggior parte dei casi si sono affacciati quest’anno per la prima volta al torneo. Diverse erano anche le ambizioni all’alba della Gold Cup 2012/2013. L’FC Pietralacroce, dopo aver ben operato nel mercato estivo, puntava ad un campionato di vertice, ma si trova a lottare per la salvezza. La Nefertari Line invece, partita per fare esperienza per il futuro, è una delle più belle sorprese di questa prima parte di stagione. Fischio d’inizio e subito Pietralacroce va in vantaggio. E’ Rocco Favi che con un gran diagonale dalla fascia sinistra supera l’incolpevole portiere avversario. Dopo poco è Luca Bellavigna ad avere la possibilità di raddoppiare, ma perde l’attimo e l’occasione sfuma. I pericoli occorsi svegliano la Nefertari Line. Nel giro di due minuti Daniele Sacco può calciare per ben tre volte verso la porta avversaria, ma Davide Mercuri risponde sempre con sicurezza. Dall’altra parte è Giovanni Dubbini a dover respingere i tiri da fuori degli attaccanti di Pietralacroce. Le due difese in questa fase sono molto attente e l’unica possibilità è calciare da lontano, ma i portieri non si lasciano facilmente sorprendere. Poi, attorno alla metà del primo tempo, capitan Francesco Verga della Nefertari Line commette una leggerezza. Si fa rubare palla da Omar Mascarini, il quale, solo davanti al portiere, riesce a segnare. La Nefertari Line avrebbe subito la possibilità di accorciare le distanze, ma Gabriele Di Nardo da due passi, dopo schema di punizione, non prende neanche la porta. Pietralacroce torna a spingere, ma prima un tiro di Favi, deviato dal portiere, colpisce il palo, poi è Mascarini a vedersi deviare il tiro in angolo da un gran volo di Dubbini. Al 18’ la Nefertari Line trova il gol. Tozzi addomestica bene un passaggio di Malerba, si libera del suo marcatore e calcia verso la rete. Il pallone nella sua traiettoria incontra le gambe di un difensore di Pietralacroce e inganna Mercuri, finendo in rete. Neanche il tempo di annotare il gol e di nuovo Pietralacroce porta a +2 il suo vantaggio. Omar Mascarini, a ridosso della linea laterale, supera con uno spettacolare sombrero il suo diretto avversario, punta la porta e sull’uscita del portiere offre a Bellavigna la possibilità di segnare il 3 a 1. E’ il momento migliore per Pietralacroce. Mascarini, dopo un’azione confusa, può concludere verso la porta, ma sfiora il palo. Ottimo aggancio di Bellavigna al limite dell’area, primo difensore saltato con dribbling stretto, ma il secondo riesce a chiudere prima del tiro. La Nefertari Line prova a farsi vedere con i tiri dei fratelli Sacco, che però non riescono mai ad inquadrare la porta. Sul finire del tempo c’è un’altra occasione per Mascarini, che con la punta del piede, su passaggio di Michele Ciavattini, supera il portiere, ma la palla va fuori. Quando l’arbitro poco dopo manda le squadre al riposo, l’FC Pietralacroce è meritatamente in vantaggio. La ripresa comincia con la Nefertari Line all’attacco, ma sopratutto con Pietralacroce che piano piano scompare dal campo. Guidata in campo dall’esperto Gabriele Di Nardo, la formazione in maglia gialloblu chiude gli avversari nella loro metà campo, e pur senza creare grandi occasioni da gol, arriva con facilità dalle parti di Mercuri. E’ ovvio che prima o poi troveranno la via della rete. Bisogna aspettare quasi la metà del tempo, ma poi si scatena il bomber Daniele Sacco. Nel giro di quattro/cinque minuti  va a segno addirittura tre volte, permettendo ai suoi di andare in vantaggio. Prima stoppa un pallone al limite dell’area, si infila tra due difensori e supera il portiere. Poi riprende un suo stesso tiro, respinto da Mercuri, e di nuovo gonfia la rete. Infine, dopo un macroscopico errore di Bellavigna che a porta vuota manda alto, da fuori area lascia partire un bolide che sorprende Mercuri. A meno di dieci minuti dal termine, sul risultato di 4 a 3 per la Nefertari Line, la partita si innervosisce e praticamente si smette di giocare. Ogni fallo fischiato dall’arbitro viene contestato. Questo fa il gioco dei ragazzi di capitan Verga, che non si tirano indietro quando c’è da protestare, ma sono soprattutto quelli di Pietralacroce ad essere nervosi. Luca Bellavigna commette un brutto fallo di frustrazione e viene giustamente ammonito. Altri falli si susseguono e, tra una punizione e una protesta, si arriva al triplice fischio. La Nefertari Line ha vinto, si gode l’ennesima bella prestazione, in particolar modo nella ripresa, quando con carattere è riuscita a ribaltare il risultato, e porta a casa tre punti fondamentali. L’FC Pietralacroce invece deve riflettere sull’occasione persa, sul perché nella ripresa abbia completamente smesso di giocare e rinviare il ritorno alla vittoria.

 

Le Foto delle squadre

 

Intervista con Francesco Verga (Nefertari Line)


 

Luca Onofri

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