PER ASSURDO UN 3 A 2 CHE ESALTA PIU’ LA VIGOR PORTO
Marcelli, 5 ottobre 2017: La Scansani doveva fare la partita. Per certi versi il possesso palla è stato ineccepibile, ma poi in chiave conclusiva tanta imprecisione e superficialità. A fare i “movimenti” da affamato per i nero grigi, il solo Spinaci, che, oltre ad appoggiare la manovra, cercava spesso la porta. Il goal al primissimo minuto (Severini 1’) sembrava avesse aperto un discorso di conduzione e dominio per il match. Giannaccini al 9’ in contropiede fa ricredere la cosa. S’infortuna Messi al 15’, una disdetta, per i già contati granata. A polmoni carenti, ma con un con Carletta adrenalinico, la Vigor al 21’ va in vantaggio. Opportuno l’immediato pareggio di Spinaci con una botta da fuori. Stessa cosa dicasi per il 3 a 2 al 1’ della ripresa goal fotocopia a salvaguardia dell’andamento più psicologico che del risultato. I ragazzi di Conti (mister estemporaneo) logorroicamente fanno girar palla tentando poco di potenza. I tiri pericolosi, 4 o 5 nello specchio della porta, sono stati bellamente controllati da Aurnia che con l’aiuto di una difesa compatta ha poi limitato i danni. Giocarellando intorno all’area avversaria la Scansani sembrerebbe accontentarsi. Arrivano i tre punti, seconda vittoria nel girone, ora si fanno i conti. Un elogio alla Vigor Porto c5 che nonostante le avversità e difficoltà nell’esordio in coppa, riesce sempre ad applicare passione e tenacia ad ogni incontro.
Gli Highlights
Intervista a Sebastiano Conti (Officina Scansani)
Roberto Marabini