Ancona, 11 gennaio 2013: Dopo la sosta per le festività natalizie, al campo dei Cappuccini di Ancona si gioca la sfida-salvezza tra l’Ancona 1905 e la Bios. Le due formazioni, prima di questa giornata, sono divise da un solo punto. L’Ancona 1905 è al penultimo posto con 9 punti, mentre la Bios ne ha 10. Ci si aspetterebbe una partita tattica, con le squadre attente a non scoprirsi troppo. Niente di più sbagliato! L’inizio del match è di marca dorica. Mattia Micheletti nei primi minuti va vicino al gol in due occasioni, sulla prima trova il portiere della Bios, Luca Piangerelli, attento a mandare in angolo il suo velenoso diagonale, mentre nella seconda spara fuori da buona posizione. Il pericolo occorso sveglia la Bios che, guidata dal proprio capitano Luca Valeri, nei successivi minuti crea almeno quattro-cinque nitide occasioni da gol, sulle quali è bravissimo il portiere dell’Ancona 1905, Pietro Cammisola. E se non ci arriva lui, ci pensano gli avversari a sbagliare. Clamorosa l’occasione dell’ottavo minuto, quando dopo l’ennesima respinta di piede del portiere dell’Ancona 1905, la palla finisce sulla testa di un giocatore della Bios, il quale a porta vuota manda la palla a sbattere sulla traversa e poi tra le mani del portiere che era rimasto a terra. L’Ancona 1905 prova a scuotersi, ma riesce ad arrivare al tiro solo da distante, senza creare veri pericoli. Poi a seguito di una veloce ripartenza la Bios passa. In due si presentano da soli davanti al portiere Cammisola, che questa volta non può fare nulla. Ancora un paio di minuti e la Bios potrebbe raddoppiare, ma Cammisola vola e manda in angolo. E’ l’ultimo rischio che corre l’Ancona 1905 nel primo tempo. Da qui alla fine della prima frazione tutte le vere occasioni saranno per i dorici. Prima è Micheletti che su azione di contropiede può presentarsi a tu per tu con il portiere avversario ma manda fuori. Poi un calcio di punizione del capitano dorico Leonardo Leoni viene respinto da un difensore della Bios, a portiere ormai battuto. Un’altra occasione, a seguito di una bella azione personale di Mirko Camponi, capita a Micheletti, che non capitalizza. Ancora una punizione calciata da Leonardo Leoni trova sul secondo palo il solito Micheletti, che invece di calciare di prima intenzione, stoppa la palla e perde l’attimo, venendo anticipato da un giocatore della Bios. Proprio all’ultimo minuto del primo tempo l’Ancona 1905 riesce a pareggiare. Camponi lavora un bel pallone dalla fascia destra, serve con un delizioso lob il sempre presente Micheletti, che questa volta non fallisce. La ripresa si apre nello stesso modo di com’era finita la prima frazione. Ovvero con l’Ancona 1905 all’attacco. Per ben tre volte nei primi cinque minuti di gioco, i giocatori dell’Ancona 1905 si presentano nell’area avversaria 3 contro 2. I dorici però non riescono a concretizzare nessuna delle colossali occasioni da gol costruite. Nella prima Micheletti da posizione centrale serve Tommaso Vignini a sinistra, il quale va al tiro invece di restituire la palla al compagno meglio posizionato, e si vede ribattere il tiro dal portiere della Bios. Sulla respinta la palla arriva a Matteo Vignini, che di nuovo si fa parare il tiro. Azione fotocopia poco dopo, e in quest’occasione è il palo a fermare il tiro di Tommaso Vignini. Ancora pochi secondi e di nuovo in tre dell’Ancona 1905 si presentano contro il portiere e un difensore della Bios. In quest’occasione è M. Vignini a servire Camponi, ma anche lui tira invece di dare la palla a Micheletti che si era liberato davanti alla porta sguarnita. Il portiere respinge e la palla torna sui piedi di M.Vignini, il quale con la porta quasi completamente libera riesce a indirizzare sul portiere che stava recuperando la posizione. I giocatori, l’allenatore e i tifosi della squadra di casa sono disperati. Ma dopo altri due minuti l’Ancona 1905 finalmente trova il vantaggio. M.Vignini va al tiro da fuori area, la palla rimpalla su un giocatore avversario e finisce a Micheletti che da pochi passi gonfia la rete. Una volta passata in vantaggio l’Ancona 1905 subisce il ritorno della Bios. I ragazzi di mister Mezzelani riprendono a giocare andando al tiro in più occasioni. Al decimo della ripresa, direttamente da calcio d’angolo, e con la collaborazione del portiere Cammisola, fin lì impeccabile, riescono a trovare il pareggio con Cingolani. Ancora qualche minuto e la Bios si porta in vantaggio. L’attaccante della squadra osimana Cola riesce a girarsi al limite dell’area e trova lo spiraglio giusto. L’Ancona 1905 prova a reagire, si sbilancia, viene di nuovo salvata dal suo portiere in più di un’occasione, ma poi a seguito di un gran tiro da fuori deve di nuovo capitolare. 4 a 2 per la Bios. Il tempo comincia a stringere. L’attaccante Micheletti, mai sostituito, non ha più la forza di rientrare e spesso lascia i suoi in inferiorità. Davanti però è l’unico pericoloso. Si esibisce anche in una spettacolare rovesciata, altrettanto spettacolarmente parata dal bravo Piangerelli. E’ la Bios però a trovare di nuovo la via della rete, con un tiro dalla fascia del suo esterno, che trova l’angolino opposto. La partita sta per terminare, ma c’è ancora tempo per l’ennesimo tiro di Micheletti murato dal portiere avversario. E quando ormai manca pochissimo allo scadere, su assist dell’onnipresente Micheletti, è Mattia Lucconi a fissare il risultato sul 3 a 5 finale. Quando l’arbitro fischia la fine è la Bios a festeggiare. Gli osimani, con un solo cambio a disposizione, hanno giocato una partita accorta, e alla fine si sono presi i 3 punti. L’Ancona 1905 può recriminare sui troppi gol falliti, più che sul gol del pareggio della Bios, causato da un errore del portiere Cammisola. Il quale, fino a quel momento e anche dopo, aveva permesso ai suoi di rimanere in partita, con una serie incredibile di parate. Comunque, anche ripensando a certe partite precedenti, non si può certo dire che questa sia un’annata fortunata per i dorici. Arriveranno tempi migliori.
Le Foto
Luca Onofri