SBANCA CON LO SPORTING, OBBIETTIVO CENTRATO, ZONA PLAYOFF E TANTO GIOCO.
Chiaravalle, 15 marzo 2013: Nella ventunesima di campionato, di incontri più ammiccanti da vedere forse ve ne erano a bizzeffe. La curiosità ha vinto. Ero molto curioso infatti di rivedere i “fluorescenti” della Tenuta di Rocca Priora e i simpatici ragazzotti dello Sporting. Entrambi i team nonostante sia passato poco tempo li ho visti davvero in grande spolvero. Per i falconaresi ormai amalgamati e compatti, è bastato oliare qualche sincronismo, per i bianco avio la consapevolezza del “nulla da perdere” li ha dinamicamente liberati a provare sortite tecnicamente più che buone. Ad entrambe un mister e una lettura dalla panca farebbe davvero comodo. Modulo 2-2 di partenza. Da una parte il tecnico e veloce Chierchia a nascondersi nella retroguardia, dall’altra Sartarelli e Luconi a incrociare da esterni. Un gioco semplice, con fraseggi stretti e frettolosi segnalano un certo timore per fendere la prima mossa. Il “LA” lo da Gambelli con un palo colto dalla distanza al 5’. Due minuti dopo Dubbini lasciato libero di calciare realizza la prima rete. Lo Sporting va in bambola soprattutto in difesa, il proprio estremo Molinelli non è in serata e su tiro alquanto velleitario di Luconi al 12’ ne esce un gollonzo che taglia le gambe. Per usare un eufemismo, il vaso è ormai rotto. La “sardella” dalla destra sparata da Rignanese al 18’ che si va ad infilare nel sette rende l’idea. Romagnoli e Mangialardo bloccano ogni sporadica iniziativa avversaria. Le “sponde” allargano il gioco sulle fasce e il primo tempo finisce con galoppate senza esiti. L’ottimo Mobbili quasi che non fa in tempo a fischiare la ripresa del gioco che Santarelli fa il 4 a 0. Baldi poi fa cinquina con un altro regalo di Molinelli. Rossi al 14’ si svincola sulla destra trovando un gran bel goal in diagonale. Sul 7 a 0 arrivato da una punizione di Dubbini, (ancora una volta il portiere dei chiaravallesi non è esimio da colpe) la Tenuta tira i remi in barca. Allora la Cenerentola del girone si fa sotto. Accorcia prima con Palumbo da punizione, poi con capitan Bandi sempre dalla destra e 3 minuti dopo con Chierchia che si fa tutto il campo in slalom. Non basta per far morale. Santarelli (tripletta per lui) prima, Luconi (doppietta) poi, chiudono nei secondi finali. Termina 9 a 3.
Le Foto
Intervista con Francesco Mangialardo (Tenuta di Rocca Priora)
Roberto Marabini
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