NONOSTANTE L’AIUTO DI DUE AUTOGOL, L’AURORA JESI NON RIESCE A RACCOGLIERE PUNTI
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Osimo, 26 Marzo 2015. Al Ce.S.P.O di Osimo si disputa la sfida tra i padroni di casa della Sisal Machpoint e gli “ultimi della classe” dell’Aurora Jesi. I 3 punti in palio sono fondamentali per la Sisal in chiave salvezza, mentre risulterebbero solo un’amara soddisfazione per la deludente stagione dell’Aurora.
Il primo tempo ha inizio. Passano appena 3 minuti di gioco e Massaccesi porta in vantaggio la Sisal. Ottima azione di contropiede e tiro potente dalla distanza che sorprende Bugatti. 1-0
La gara dei biancoblu sembra mettersi subito in discesa. Il vantaggio ottenuto dopo pochi minuti e il controllo incontrastato della partita fanno ben sperare. I ragazzi di Jesi, arroccati nelle retrovie, sembrano invece solamente provare dei rilanci in profondità, favoriti dall’altezza del palazzetto, per Rinaldi. Il giovane pivot riesce pregevolmente a stoppare le palle servitegli, ma il più delle volte è lasciato in balia degli avversari e senza un valido appoggio.
Al 15° minuto, proprio dai piedi del numero 5, nasce l’azione del goal del pareggio. Lanciato in profondità, Rinaldi si libera del diretto avversario e si trova a tu per tu con l’estremo difensore. Intelligentemente serve una palla in mezzo per il compagno che si era inserito, ma Baleani ci mette una pezza. Sfortunatamente per il numero 23, però, il suo tentativo di scaraventare via la palla non ha buon fine. Anziché essere spazzata lontano, la palla si infila incredibilmente in porta siglando così la rete del pareggio. 1-1
La reazione dei padroni di casa è immediata. Ancora su azione di contropiede, Civerchia evita la sconsiderata uscita di Bugatti e trovandosi la porta praticamente vuota non deve far altro che infilare in rete. 2-1
Passano due minuti ed un nuovo colpo di scena sconvolge il match. Calcio d’angolo per l’Aurora Jesi battuto velocemente da Appolloni. La palla schizza in area e questa volta è Massaccesi a commettere il fattaccio. Come accaduto pochi istanti prima al suo “collega”, il numero 7 cerca di calciare lontano la palla, ma questa assume la traiettoria opposta e gonfia la rete sbagliata. 2-2
La paura della Sisal per una possibile vittoria gettata alla ortiche svanisce nel secondo tempo. I ritmi sono molto simili a quelli della prima frazione di gioco, con l’unica differenza che la grinta degli ospiti, a causa dell’assenza di elementi in panchina, va pian piano scemando di intensità.
Al 5° minuto arriva il nuovo vantaggio siglato Ballorini. Il numero 5 si insinua tra le maglie della difesa avversaria con troppa facilità e prontamente appoggia la palla in rete con il mancino. 3-2
Da li a poco arriva anche il 4° goal della Sisal. Ancora una volta il protagonista del contropiede vincente è Civerchia. Il numero 8, ricevuta palla sulla fascia, non esita a calciare in direzione della porta. Il tiro è potente e l’esito è positivo. 4-2
La gara ormai è decisa. L’Aurora non ha più le forza materiale per provare la rimonta e si limita a tentare qualche incursione solitaria che il più delle volte si conclude con la palla che termina a fondo campo.
Nel finire di match arriva anche il 5-2 conclusivo. Civerchia sente che è la sua serata e si avventura in un dribbling con cui elude l’intervento di ben 3 avversari. Al momento di calciare gli manca però l’appoggio e cade rovinosamente a terra. Per sua fortuna Massaccesi approfitta della porta sguarnita e raccoglie l’assist involontario del compagno accompagnando la palla in rete.
La partita è stata più combattuta del previsto e i ragazzi della Sisal hanno cercato di riportare in gara gli avversari concedendo ben due autogoal e dando così nuova vitalità e speranze all’Aurora. Purtroppo la panchina corta degli ospiti ha inciso molto sul risultato definitivo. Infatti una volta terminata la “benzina” , gli spazi per l’Avis si sono improvvisamente aperti lasciando campo libero alle incursioni di Civerchia e compagni.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Andrea Santini (Sisal Matchpoint)
Nicolò Serafini
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