UNA PRESTAZIONE SOLIDA PER UN 3-1 CHE COSTRINGE GLI OSIMANI AD UNA IMPRESA NEL RITORNO
Osimo Stazione, 28 aprile 2025: La Recanatese conferma il feeling con la Coppa di Lega, che vince consecutivamente da 6 anni. La sfida con i Disonesti è insidiosa, visti anche i due pareggi stagionali. E’ bastata una Recanatese ordinata, con qualche cambio e con il solito Mancinelli per portare a casa il successo. I Disonesti non sono riusciti mai a cambiare ritmo e mettere in difficoltà i recanatesi che hanno sempre dato l’impressione di avere la partita in controllo.
La Recanatese passa in vantaggio al 7’ con Pigini che scaglia un sinistro dal limite, la palla prende un effetto strano, passa in mezzo a diverse gambe e carambola in rete beffando il portiere Daniele De Angelis. Gli osimani pareggiano al 19’ grazie ad uno sciagurato passaggio in orizzontale di Mancinelli che viene intercettato da Nicolò De Angelis che serve capitan Grilli che davanti a Catinari è freddo e lo batte per l’1-1 che infiamma il pubblico amico. I Disonesti provano a continuare ad attaccare sull’onda dell’entusiasmo ma l’occasione più ghiotta capita alla Recanatese con Chiusaroli che interviene a botta sicura a centro area su un tiro cross di Camilletti ma sbaglia clamorosamente l’impatto con la palla. Poco dopo una grande occasione anche per Manzotti ma la conclusione ravvicinata a botta sicura è respinta miracolosamente da Daniele De Angelis.
Nella ripresa è la Recanatese a continuare a fare gioco, mentre i Disonesti cercano di essere pericolosi soprattutto con delle conclusioni da fuori che non impensieriscono Catinari, a parte una occasione per Vitalino che a tu per tu con Catinari spara la conclusione altissima. Al 14’ la Recanatese passa in vantaggio con Mancinelli che ribadisce in rete dopo una conclusione di Valentini che colpisce la traversa. Tre minuti e Mancinelli porta i recanatesi sul 3-1 con uno stop e tiro dalla sinistra, imparabile per Daniele De Angelis. I Disonesti si buttano in avanti ma non riescono ad essere incisivi. La Recanatese controlla, è ordinata e sempre pericolosa, ma il punteggio non cambierà più e per il ritorno del 19 maggio la qualificazione alla finale è ancora da decidere.
Gli Highlights
Marco Ghergo