VINCONO 6 A 2 CON LA SOMIPRESS. SI GUARDA ORA AI PLAYOFF
Osimo, 9 maggio 2014: Una stagione da catalogare tra le più “neutre” dei ragazzi di mister Cedraro, stessa zolfa o un pelino peggio per quelli di mister Sabbatini. Due protagoniste storiche relegate a fare le mine vaganti nel loro girone. Classifica alla mano facile notare che ora per i grigio neri si apre uno spiraglio più che concreto di entrare dalla porta di servizio (ma di entrare) nei play off, raddrizzando cosi le proprie sorti in questo campionato. Importantissimi quindi sono stati questi tre punti carpiti con audacia e determinazione ai “cugini” della Somipress che archivio alla mano in diverse occasioni si è quasi sempre proclamata vera e propria rovina feste della Stampaggi. Ci vogliono 7 minuti per rompere gli indugi e lo fa la Stampaggi Castelfidardo con il suo uomo migliore Pieragostini. Solito schema, palla al “gigante buono” Nicola che la protegge per finalizzare una volta guadagnata la frontalità con la porta. La Somipress d’altro canto cerca di colpire in contropiede, i tecnici e mingherlini Cerasa sono una vera spina nel fianco per Ricci e soci. Al 10’ il pareggio proprio ad opera di Cerasa T. La partita è piacevolmente veloce ma con situazioni tattiche fossilizzate e ripetute. Le punizioni e i calci d’angolo diventano cosi occasioni nuove per creare. Al 12’ sarà ancora Pieragostini ad approfittarne con un missile dal limite dell’area. Saletti poco dopo con uno splendido taglio in diagonale si ritrova un facile tocco sotto porta per pareggiare. La fisicità della Stampaggi mette in difficoltà la retroguardia dei rossi, Gabbanelli è sempre in affanno e in ritardo. Non è da trascurare poi nel reparto offensivo lo scarso numero di conclusioni create, molte quelle imprecise e poco pericolose per Maccaroni. Pigliacampo continua là dove Pieragostini ha lasciato, difesa della palla, giro e goal (21esima rete per lui). La Somipress dà la sensazione di aver perso la posizione, nervosamente commette errori gravi. Il tiro libero concesso sullo scadere del primo tempo porta Pieragostini alla sua tripletta personale . La ripresa vede ancora lui a fare il poker quando non erano trascorsi 5 minuti. Bifano (assolutamente da catalogare tra i migliori della gara) salva in parecchie occasioni, ma l’estremo nulla può sulla girata a terra in area di Pigliacampo. Finisce 6 a 2 tra qualche scaramuccia e battibecco, in un derby per quanto privo di patos, ci devono pur stare.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Giorgio Graciotti (Stampaggi Castelfidardo)
Roberto Marabini
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