Athletic Bilbao-Shaktar Donetsk
Roma, 12 aprile 2012: Giornata di grande calcio al U.S.Boreale. In campo uno Shakthar che vuole rifarsi dopo la sconfitta di misura con lo United
e un Bilbao che dice per la prima volta la sua in questo edizione del Centurion Cup.
Le cose si mettono subito male per la squadra di capitan Sette: Di Lorenzo si fa male nel riscaldamento ed è costretto ad
uscire anzitempo dal campo. L’infortunio per l’equilibrio della partita è importante, Di Lorenzo infatti è giocatore di spessore,
e la sua assenza in fase offensiva pesa nettamente per tutta la gara.
Ma andiamo ad analizzare il match. La partita inizia con un ottimo Bilbao che attacca su tutto il fronte d’attacco.
Si fa notare il numero 18 del Bilbao che in mezzo al campo macina gioco e aggredisce agonisticamente gli avversari.
Le squadre nel primo tempo non emozionano ma i singoli si:l’ 8 dell’atletic tenta una sforbiciata in area che il portiere
afferra con sicurezza.
La partita si gioca sopratutto a centrocampo, con le due squadre che creano gioco ma non finalizzano. POchi secondi
prim della fine del primo tempo ecco arrivare il gol del 18 dell’atletic che batte il portiere d fuori area.
Parziale dice 1-0 per il Bilbao!
Parte il secondo tempo ed è ancora l’Athletic ad esultare. Il numero 17 sfrutta di sforbiciata un bel cross dalla fascia e sigla
il 2-0. Problema caratteriale o di condizione per la squadra targata Sette, fatto sta che la squadra vede nei singoli ottime
qualità, che poi non trovano riscontro nel gioco di squadra.
Il 3-0 del n 8 non tarda ad arrivare. DI fatto il Bilbao chiude il matcht e cerca di abbassare i ritmi.
Lo Shakthar a questo punto prova più di una volta a costruire palle gol , ma la palla non vuole entrare.
Gol mangiato, gol subito e il 4-0 arriva dopo poco,a nulla serve il gol del capitano 3 minuti prima dello scadere della partita.
La partita termina 5-1 , proprio all’ultimo secondo il 18 fa la sua doppietta personale.E’ lui senza dubbio il migliore in campo.
Porto-Celtic
Roma, 12 aprile 2012: La partita ha in se poco da raccontare, il risultato basta a descrivere ciò che è successo in questo secondo incontro
del giovedì.
Se per i primi 10′ gli scozzesi erano riusciti a fermare le avanzate del Porto questo non si può dire per i restanti
40 minuti
della gara. Tanti gol e tanto spettacolo per la squadra di Gallicani, partita da dimenticare per la squadra del Fucino Bank
che subisce la goleada.
La manita di Mostarda, la doppietta di D’Angiò, e i gol di Pezzo ,di Gentili,di Gianni e di Bontà regalano i primi 3 tre punti
alla classifica della squadra portoghese.
Il Celtic dal canto suo deve migliorare sensibilmente gioco e condizione. Il torneo è alla seconda giornata, tempo per recuperare
non manca.
West Ham-Werder Brema Emozioni calcistiche
Roma, 12 aprile 2012: E’stata una partita al cardiopalma quella che si è andata a disputare tra Werder Brema e West Ham.
Entrambe le formazioni cercavano la seconda vittoria consecutiva per avanzare in una classifica di girone
che per il momento non vede ancora nessuno padrone.
La partita entra subito nel vivo con le due formazioni che mettono in campo una gran dose di agonismo e dedizione,
senza lasciare metri agli avversari.
Il werder riesce a rendersi molto pericoloso verso la metà del primo tempo, grazie soprattutto alle cannonate di Fantozzi.
che trovano sempre un portiere piazzato al meglio a sbarrargli la via del goal.
Il gioco del West Ham, fatto di lanci lunghi e veloci incursioni, porta la squadra capitanata da Nardi vicino al gol, ma
è proprio lui che non è preciso e la manda alta sopra la traversa.
E’ una bellissima partita giocata sopratutto sul piano fisico. Le squadre autrici di qualche fallo di troppo
non si innervosiscono ed è il bel gioco a farla da padrona per tutta la gara.
Il parziale termina sullo 0-0.
Parte il 2t e il campo si trasforma in un’arena. Le due squadre non mollano un centimetro e ci provano da tutte le posizioni
ma trovano sempre gli estremi difensori a soffocare ogni esultanza.
La partita prosegue senza esclusione di colpi finchè Di Maria del Brema non sblocca il risultato con una punizione stupenda.
E’ sempre lui a firmare la doppietta su calcio d’angolo! Solo parole d’elogio per questo giocatore che oggi sta facendo
la differenza e sta trascinando la sua squadra.
Il west ham ci crede ancora e non molla. Guardia si fa portavoce dei sentimenti dei compagni mettendo a segno un gol
che spiazza il portiere di testa.
A spegnere le speranze del West Ham ci pensa Fantozzi, omonimo del mitico ragioniere, che con un eurogol mette un timbro
alla partita.
Una grande vittoria per il Werder, ma sopprattutto una grande vittoria per il buon calcio!
Il Werder è in condizione e il rombo di mister Sardo sta dando i suoi frutti!
West Ham sfortunato, ci ha creduto di meno della squadra tedesca, ma siamo convinti che già dalla prossima
potrà rifarsi magari proprio in casa con il Porto.