Playoff 5: La Bios Stampaggi c’è!

BATTE L’ATLETICO CHIARAVALLE ED APPRODA AI QUARTI. SI QUALIFICANO ANCHE I CHIARAVALLESI CHE VENGONO RIPESCATI

 

 

Santa Maria Nuova, 8 Giugno 2015. L’ultima giornata della fase a gironi dei Playoff si svolge al palasport “Danila Simonetti “ di Santa Maria Nuova. Bios Stampaggi e Atletico Chiaravalle C5 si giocano il passaggio al turno successivo e il clima in campo lascia trasparire la tensione dei giocatori.

 

Il match ingrana la marcia giusta regalando fin da subito emozioni al pubblico accorso. Il tabellone segna il 5° minuto di gioco e già viene messa a referto la prima rete. Contropiede micidiale di Forlani che, avanzando a testa bassa, si insinua tra le maglie avversarie e lascia partite una rasoiata diretta sotto l’incrocio. 1-0

Altri 5 minuti e arriva il raddoppio della Bios. Il protagonista è ancora il numero 22 dei gialloneri. Azione fotocopia del primo goal e ancora una volta la palla gonfia la rete alle spalle di Medici. Il tiro è ad incrociare sul palo opposto, ma il risultato è il medesimo. 2-0

Il passivo dopo 10 minuti di gioco inizia ad essere pesante, ma l’Atletico non demorde e prova la rimonta.

15° minuto ed Esposito, anche lui con il 22 sulle spalle, riporta sulla giusta carreggiata i suoi. Ricevuta palla dopo un delizioso scavetto, il pivot di Chiaravalle non deve far altro che toccare il pallone quel tanto che basta da anticipare l’uscita dell’estremo difensore. 2-1

Mancano pochi minuti alla pausa, ma la partita ha ancora qualche asso nella manica da giocare.

Nella serata all’insegna del numero 22, non può che arrivare la doppietta di Esposito per riportare la sfida sulla perfetta parità. Azione confusa all’interno dell’area e palla che incredibilmente, dopo una serie di tocchi indistinti, scavalca il portiere. 2-2

L’arbitro sembra in procinto di mandare tutti a prendere il famoso “Thè Caldo”, ma c’è ancora la possibilità di assaporare l’inconfondibile bellezza di un goal allo scadere.

Punizione dalla media distanza per la Bios. Tiro che cozza contro la barriera. Ribattuta. Palla ancora in area. Graciotti se la ritrova tra i piedi. Goal. 3-2

 

Le squadre tornano sul campo da gioco. Qualcosa è cambiato nella testa degli sfidanti e la tensione si può tagliare con un grissino.

Il direttore di gara è costretto ad intervenire in più di un occasione per sedare gli animi, ma sembra non bastare. Dopo un semplice contrasto di gioco si scatena il finimondo. Dirigenti e giocatori e si avventano gli uni contro gli altri. Dagli spalti si sollevano proteste ed insulti che si unisco al marasma generale.

Fortunatamente, dopo aver temuto esiti ben più disastrosi, il buon senso torna a regnare e il clima si riappacifica (anche se viene registrato successivamente qualche episodio isolato)

Terminato l’incontro di box può finalmente riprendere lo sport protagonista della serata.

L’Atletico Chiaravalle C5 prova con le unghie e con i denti a rimontare lo svantaggio. Tentativi da ogni possibile centimetro di campo si infrangono sulla difesa avversaria. In più di un’occasione la sfortuna va a braccetto con in rosanero accarezzando la palla di quel tanto che basta per tramutare un eurogoal in una traversa pregna di rammarico.

La partita va verso la conclusione e la tripletta di Forlani (4-2) serve solo per aumentare un gap non così ampio per quanto visto in campo.

 

Guadagnando altri 3 punti, la Bios Stampaggi ottiene di diritto l’accesso ai quarti di finale.

All’Atletico rimane la delusione per le tante occasioni buttate all’aria e per quel pizzico di fortuna in più che non avrebbe guastato.

 

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Gli Highlights

 

Nicolò Serafini

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