FINISCE 8 A 4 PER I CANARINI, ANCORA AL PALO I GIOVANI JESINI
Chiaravalle, 19 ottobre 2013
La Goodfellas non ha il giusto appiglio al match fin da subito un macchinoso Carotti ne è testimone. La velocità dei giovani verde nero mette in crisi le manovre avversarie. Un bel movimento da punta vera porta al 7’ in goal il mastodontico Balestra. Per arrivare al pareggio ai gialli servono dieci minuti di prove, poi un tiro “schiacciato” in diagonale di Cavaletti taglia fuori un possibile intervento di Schumacher (in porta nel primo tempo). I verdi mentre prendono le misure e le contromosse, vanno in svantaggio quando mancano poco più di due minuti alla fine del primo tempo, ad opera del solito Bartozzi che sfrutta un disimpegno errato. La ripresa si presenta veloce e divertente come la prima parte della gara, anzi, i cambi di fronte si fanno più repentini. Al 2’ Catani dalla sinistra pareggia in maniera egregia. Un palo per parte fa presagire ad un finale al cardiopalma. Tonti Spurio fuori rimane meno mobile nel seguire la manovra dei compagni e soffre nei tagli in diagonale di Filonzi. Al 6’ Catani in acrobazia fa il 3 a 2. Non passano 3 minuti e il funambolo numero 9 fa il quarto goal per i suoi. Giorgi e soci non perdono la calma registrandosi soprattutto in fase conclusiva. Carotti ritrova la precisione e fulmina sottoporta da una sbavatura del suo marcatore. Il pareggio avviene due minuti dopo con Bartozzi (17’) . La retroguardia jesina fino ad allora ben guidata da Mancini comincia a fare acqua. Bartozzi (poco prima aveva trovato il palo) ancora taglia da sinistra e va in rete. Poi subito dopo spalla a spalla arriva centralmente la sesta realizzazione. L’irruenza e la foga di recuperare non fanno altro che prestare il fianco ai “vecchi volponi” della Good, che manda in goal ancora il suo attaccante migliore, Bartozzi ( 5 reti per lui). Sul “gong” Carotti fa l’ottavo. Considerando la media dell’età dei ragazzi di Finocchi e delle defezioni forzate in organico, una volta al completo all’Aurora Station in molti credo si dovranno fermare. La Goodfellas è riuscita a giocare la sua arma migliore,l’esperienza e il gruppo.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Cristiano Carotti (Goodfellas)
Intervista con Ludovico Balestra (Aurora Station)
Roberto Marabini
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