L’HAIR FLAVIO CEDE SOLO NEL FINALE
Osimo Stazione, 15 novembre 2012: Un impianto elettrico ballerino non ferma l’Assicurauto che conquista tre punti preziosi ed aggancia la vetta della classifica. Per l’Hair Flavio, la dimostrazione che può lottare, a dispetto della classifica, anche con squadre più blasonate.
Già nei primi minuti si nota come l’Assicurauto sia squadra di spessore ma al 6’ è l’Hair Flavio a rendersi pericoloso con capitan Brasca che riceve da un fallo laterale ed impegna con un colpo di testa il portiere. Subito dopo è la squadra di Numana a passare in vantaggio con Baldoni che dalla destra lascia partire un missile che si insacca all’incrocio. Al 10’ l’Assicurauto risponde con capitan Catena che con un sinistro da fuori beffa il portiere Nicoletti (1-1). L’Hair Flavio ritorna avanti al 15’ grazie ad un errore difensivo della squadra osimana che libera davanti al portiere Chiusaroli che è bravo ed altruista a servire Brasca che non deve far altro che depositare nella porta sguarnita (2-1). L’Assicurauto reagisce subito con un destro da fuori di Peruzzini che costringe Nicoletti ad alzare sopra la traversa che ma poco dopo il portiere non può far altro che ammirare la straordinaria prodezza balistica di Catena che da centrocampo infila il sette (2-2). L’Assicurauto è sempre pericoloso con i tiri da fuori di Catena (addirittura dalla sua metà campo) e Bartolini ma Nicoletti è attento e non si fà sorprendere. Nel finale di tempo non ci sono grandi occasioni se non l’Hair Flavio che ci prova con Marchetti che anticipa tutti dal limite ma il tocco di punta termina fuori.
Nella ripresa è subito pericoloso l’Assicurauto con Giammei ma è Arsieni a siglare il primo vantaggio osimano con una bella girata e conclusione di punta dal limite dell’area (3-2). Al 10’ i riflettori si spengono e le squadre aspettano per circa 20 minuti. Poi si riparte ma dopo un minuto e mezzo, altra interruzione. Sembra che il danno all’impianto elettrico sia grave, ma l’intervento dell’elettricista salva la gara che sembrava oramai destinata al rinvio. Quando si riparte c’è una fiammata dell’Hair Flavio con Baldoni che dalla sinistra lascia partire un tiro che colpisce prima la traversa poi il palo. La squadra osimana, forse spaventata per il pericolo scampato decide di chiudere il match mentre per l’Hair Flavio si spegne la luce (questa volta metaforicamente). Al 16’ Bavaro segna il 4-2 con un tiro da fuori che Nicoletti non riesce a respingere, al 19’ è Giuliodori con un bel diagonale ad insaccare il 5-2. Il punteggio finale è fissato poi da Bavaro che realizza un calcio di punizione da lontano e da Brasca che rende meno pesante il punteggio deviando in porta un servizio dalla sinistra (6-3).
Le foto
Marco Ghergo