BATTE LA NUOVA JUVENTINA E CONQUISTA IL GIRONE MESSICO ALL’ULTIMO RESPIRO
Santa Maria Apparente, 25 maggio 2015: Diventa realtà il sogno dell’Ecuador che infila 11 vittorie consecutive e nello scontro diretto finale batte e raggiunge in vetta la Nuova Juventina e in virtù degli scontri diretti vince il campionato. Un campionato che cambia dunque padrone proprio al fotofinish. Sembrava un duello tra Edil Sasso e Nuova Juventina, ma poi è arrivata l’irresistibile rimonta dell’Ecuador. La Nuova Juventina ha perso otto punti di vantaggio nel girone di ritorno. La squadra di Montegranaro ha combattuto sino all’ultimo secondo ma l’attacco dell’Ecuador ha avuto la meglio con il capocannoniere Layedra che ha spaccato la partita nel primo tempo.
La serata inizia bene per l’Ecuador che passa subito in vantaggio con un calcio di punizione di Layedra che deviato da un difensore beffa il portiere Malloni. La Nuova Juventina reagisce subito e pareggia al 6’ con capitan Gaudenzi che vince un rimpallo in area ed anticipa il portiere Mantilla in uscita (1-1). L’Ecuador prova a riportarsi avanti con un paio di occasioni per Layedra ma anche la Nuova Juventina ha preso coraggio e sfiora il vantaggio con un tiro da fuori di Marilungo (che il portiere Mantilla riesce in qualche modo a respingere) e un piatto a botta sicura di Del Gatto respinto sulla linea da un difensore. A rompere l’equilibrio ci pensa il capocannoniere Layedra con una terrificante doppietta. Al 17’ scarica un missile con un calcio di punizione da centrocampo e al 22’ lanciato sulla destra da posizione angolata, scaglia un’altra bordata sotto la traversa (3-1). La Nuova Juventina è scioccata e subisce anche l’1-4 con il portiere Malloni che respinge malamente un tiro di Bonifazi proprio sui piedi di Campos Solgorre che ringrazia e segna il 4-1. Cudini, vista la difficoltà della squadra, avanza il raggio d’azione e prende per mano la squadra e al 30’ riesce ad accorciare le distanze prima della fine del tempo con un calcio di punizione deviato dalla barriera che batte Mantilla. Ma prima della fine del tempo, un pasticcio difensivo regala la palla a Layedra che sbaglia un gol fatto colpendo la traversa, ma la sfera finisce ancora a Campos Solgorre che segna il 5-2 che mantiene inalterato il vantaggio.
Nella ripresa la Nuova Juventina attacca ma l’Ecuador in contropiede rischia di dilagare. Al 10’ però accorcia le distanze la formazione di Montegranaro con Isidori che devia quasi involontariamente la conclusione di Cudini, spiazzando il portiere Mantilla. La Nuova Juventina produce il massimo sforzo, Mantilla si supera su una conclusione a botta sicura di Cudini mentre in attacco gli ecuadoregni sembrano rifiatare per qualche minuto. Ci pensa però Valerio Lozano al 17’ a piazzare il 6-3 con un tiro dal limite che finalizza un contropiede. Sembra finita ma la Nuova Juventina non molla e segna subito il 4-6 con un bel tiro al volo di Cudini che suona la carica. Al 21’ Cudini segna ancora con un gran calcio di punizione il 5-6 e riapre incredibilmente il risultato. La tensione sale alle stelle, ogni fischio dell’arbitro Vaccarini è accolto con numerose proteste o dall’una o dall’altra squadra. Le due formazioni si giocano il campionato in questi minuti finali. L’Ecuador subisce la pressione ma Layedra (che ha riposato qualche minuto in panchina) colpisce il palo sul tiro di rinvio successivo. Il gol decisivo lo segna ancora Valerio Lozano con un piatto dal limite sul primo palo (7-5). La Nuova Juventina ha ancora la forza di accorciare le distanze con un diagonale di Mobbili (7-6) ma nel recupero non riuscirà più ad impensierire Mantilla e al fischio finale l’Ecuador può così festeggiare la conquista del girone Messico e l’accesso ai playoff, dove potrà sicuramente dare fastidio a qualche squadra favorita per la conquista della Gold Cup 7.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Lennin Javier Vaca Hidalgo (Ecuador)
Marco Ghergo
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