SI ARRIVA AI CALCI DI RIGORE. PARTITA EMOZIONANTE. UN BAYER CAPPUCCINI SEMPRE RIPRESO NEL FINALE
Marcelli, 20 giugno 2014: In tanti anni di Gold Cup non mi era capitato mai d’imbattermi in una gara cosi emozionante. Un calcio a 5 moderno, veloce e maledettamente talentuoso! Di fronte per la conquista della finale due squadre anagraficamente tra le più giovani e interessanti di questa stagione. Da una parte la tecnica e lo stereotipo del giro palla “next generation” del Bayer Cappuccini, dall’altra la vivacità tattica e la fisicità dei chiaravallesi del Ponte. Quest’ultimo conscio dell’esperienza della scorsa stagione (dove di sicuro avrebbe potuto raccogliere di più) parte davvero attaccatissimo al match nonostante orfano di elementi preziosi a referto. Ma un Bonfigli ispiratissimo al 6’ e al 9’ attenua le intenzioni avversarie. Mister Spinsanti carica a molla ancor di più i suoi alzando il baricentro della squadra e portandoli ad intercettare più palloni a ridosso dell’area bianco verde. Al 17’ accorcia Sampaolesi proprio da un pallone rubato in fase d’impostazione avversaria. Il Ponte ai punti si aggiudica il primo tempo (un ipotetico rigore non concesso al al 21’, un tocco sotto porta sbagliato di Cialoni al 23’). La ripresa vede ancora i chiaravallesi ad attaccare e a sprecare. Il Bayer sornione esce palla al piede per vie laterali, ma dopo un’ assedio durato una decina di minuti è costretto a cedere ad una magnifica incursione di Marinelli al 21’ che taglia fuori tutta la difesa. Bonfigli due minuti dopo sigla la sua tripletta personale con un altro numero in velocità. Il Ponte è di nuovo sotto con poco più di due minuti di gioco. Via allora Coppari e impostazione del portiere volante, a pochissimi secondi dal termine Cialoni si fa perdonare l’errore del primo tempo con una splendida rete da punta vera! 3 a 3 e tempi supplementari. Nel primo Marinelli sfiora il palo al 2’, al 4’, Es Haq e’ lesto a infilarsi sotto porta da un passaggio da sinistra. 4-3…Il Ponte all’estremo non molla e nel secondo tempo supplementare ancora preme sui portatori di palla. Al 2’ Cialoni dalla sinistra butta in mezzo a cercare la porta o il tocco di qualche compagno, arriva invece l’autogol di Asciutti che tentava di spazzare. Alla roulette dei rigori passa Il Ponte, nel fair play più assoluto si riconosce la caparbietà dei vincitori , ma anche l’assoluta bravura dei ragazzi del Bayer Cappuccini che forse hanno pagato la mancanza di un visore tecnico in panchina che avrebbe potuto guidarli nella gestione nelle fasi più delicate della gara. Ora il “nuovo che avanza” il 27 giugno incontrerà “lo storico che si riconferma” il V.t. Osimo! Buona fortuna ad entrambe e complimenti!
Le Foto
Gli Highlights
I rigori finali
Intervista con Edoardo Spinsanti (Il Ponte)
Roberto Marabini