Semifinale GC7: L’Audax Macerata è in finale!

AI SUPPLEMENTARI HA LA MEGLIO SUI CAMPIONI IN CARICA DEL CSM CHE VEDE SFUMARE LA TRIPLETTA DI GOLD CUP

Recanati, 15 giugno 2015: L’Audax Macerata approda alla finale della Gold Cup 7 al termine di una partita tesa e combattutissima, decisa solo ai tempi supplementari da Bertola, autore di una tripletta. Per il Csm un po’ di sfortuna in alcuni momenti, ma quest’anno dopo la semifinale della Coppa di Lega, non riesce ad andare oltre anche nei playoff. Rimane comunque una bella stagione per la formazione di mister Cintioli. Una annata eccezionale, che continua, per l’Audax Macerata che dopo Pasqua ha messo il turbo conquistando il girone Canada ed andandosi a prendere la finale di Gold Cup con una prestazione testa a testa con i campioni in carica. Ora la sfida più difficile alla W La Botte Tecor, che ha demolito l’Auchan Campioni, (giovedì 18 giugno alle 21.30 a Recanati), squadra che dalla finale dello scorso anno (persa ai rigori) ha vinto tutte le partite della stagione in corso. Si affronteranno la prima e la terza compagine del ranking Sportware.

E’ subito aggressivo l’Audax Macerata, anche a dimostrare di non avere nessun timore reverenziale ma le prime palle gol sono per il Csm con Balestrieri che soprattutto su una conclusione ravvicinata non riesce a superare il portiere Canullo. A passare in vantaggio sono i maceratesi con Bertola, servito da Perticarari, che scaglia un sinistro a giro su cui il portiere Zitti non può arrivare (1-0). Il Csm non riesce a creare gioco, l’Audax si difende benissimo e con il passare dei minuti cresce il nervosismo in quanto non riesce a sbloccare il risultato. Al 22’ colossale occasione per pareggiare capitata a Tusino che quasi sulla linea di porta trova la deviazione in scivolata ma la palla si impenna e scavalca la traversa. Il Csm aumenta la pressione in cerca del pareggio e conquista diversi calci di punizione. Canullo si supera, in un paio di occasioni su due punizioni di Pieragostini, ma proprio nel recupero, su un fallo gratuito commesso dalla formazione maceratese (che manda su tutte le furie mister Settembri), Balestrieri “buca” la barriera e segna l’1-1.

Nella ripresa parte bene l’Audax Macerata con un tiro a giro di Bertola che sfiora il palo ed un paio di conclusioni da fuori di Perticarari e Valeri. Il Csm deve recuperare le energie nervose spese per la rimonta ma al 10’ è sfortunato sul tiro da fuori di Pieragostini che si stampa sulla traversa. Poco dopo l’occasione capita sui piedi di Perticarari che a tu per tu con Zitti non riesce ad angolare e imprimere forza alla conclusione. Al 15’ passa in vantaggio l’Audax con Bertola che riesce a deviare sottoporta un calcio di punizione di Vitali (2-1). Al 19’ il Csm riesce subito a pareggiare con Sabbatini che lancia lungo, si avventa Campetella che anticipa di testa il portiere Trillini (che si è avvicendato con Canullo), in uscita a farfalle, e deposita in rete il 2-2. Il Csm cerca di sfruttare l’onda emotiva del pareggio ma Trillini sul diagonale di Morichi si riscatta allungandosi sul palo. Su un altro lancio lungo, Balestrieri colpisce di testa e Trillini alza sopra la traversa. L’Audax Macerata non corre altri pericoli e trascina la sfida ai supplementari. Ai supplementari le difese si allentano, entrambe le squadre vogliono trovare il gol vittoria e c’è più spazio per gli attacchi. L’Audax Macerata è più pericolosa e al 3’ Zitti riesce a sventare una sforbiciata a botta sicura da distanza ravvicinata di Bertola. Sul finale del primo supplementare l’Audax segna il gol che decide la sfida con Galeotti che ruba palla a centrocampo a Tusino, si invola, serve sul taglio Bertola che incrocia un destro che batte Zitti (3-2). Gol contestato da tutta la squadra del Csm in quanto precedentemente Tusino ha subito un fallo e l’arbitro non ha fermato il gioco. Nell’interpretazione dell’arbitro Foggetti è stato lasciato il vantaggio a Tusino che però successivamente ha perso palla scatenando l’azione che ha portato alla rete decisiva. Nel secondo supplementare, con le energie oramai ridotte, il Csm riesce ad essere pericoloso solo su un calcio di punizione di Balestrieri salvato sulla linea da un difensore e così al triplice fischio l’Audax Macerata può festeggiare la sua prima finale di Gold Cup 7.

 

Le Foto


 

Gli Highlights


 

Intervista con Alessio Agostinelli (Audax Macerata)


 

Marco Ghergo

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