IN INFERIORITA’ NUMERICA VA SUBITO IN SVANTAGGIO MA RIESCE A FERMARE IL CESOLO SUL PAREGGIO
Sforzacosta, 10 novembre 2014: Quando il Green Planet si presenta in campo con soli sei giocatori, sembra una serata già decisa, considerato lo spessore del Cesolo e l’età media del Green Planet che inevitabilmente sarebbe calato con il passare dei minuti. Considerazioni a cui avrà pensato anche la squadra di San Severino quando è passata in vantaggio dopo soli 4’ con Ventura che appena entro l’area è riuscito a battere con un bel destro il portiere Colasuonno (1-0). Il Cesolo ovviamente domina il gioco ma il Green Planet serra le fila per evitare di capitolare nuovamente. I minuti passano ed il Cesolo non riesce a creare occasioni da rete ma anche il Green Planet non riesce quasi mai ad affacciarsi oltre la metà campo. Il Cesolo, come il tennista che gioca contro un avversario infortunato, non ha la cattiveria per piazzare l’allungo che indirizzerebbe il risultato e così il Green Planet con il risultato ancora aperto, non spreca molte energie ed inizia a credere di poter fare l’impresa di strappare punti quando termina il primo tempo con il risultato ancora in bilico.
Nella ripresa il Cesolo aumenta l’intensità ma non riesce a perforare la retroguardia del Green Planet e cerca di essere pericoloso soprattutto con conclusioni da fuori. Al 5’ si materializza l’incubo del Cesolo con Strappa che ruba una palla, si invola sulla fascia e conclude lui stesso l’azione raccogliendo la palla in area e con facile piatto destro a giro segna il pareggio (1-1). Il Cesolo reagisce ma una conclusione di Liuti, deviata si impenna e va a infrangersi sulla traversa. Una palla persa in attacco consente a Vitturini di involarsi in contropiede e battere con un destro potente Colasuonno che riesce solo a toccare il pallone (2-1). Ma il Green Planet non ci sta e capitan Marini dalla sinistra scaglia un tiro-cross che il portiere Eugeni non riesce ad allontanare e per Porro è un gioco da ragazzi controllarla di petto e segnare il 2-2. Con il passare dei minuti il Cesolo aumenta l’intensità ma il Green Planet non solo non cede, ma, a differenza del primo tempo, prova a fare il colpaccio. Il Cesolo ci prova con un paio di conclusioni di Sileoni che impegnano Colasuonno che è fortunato al 28’ quando un tiro di capitan Falistocco, deviato si stampa ancora sulla traversa. Ma l’ultima occasione per la vittoria capita nel recupero al Green Planet, in contropiede sui piedi di uno stremato Marini che non riesce a dare forza al tiro e consente a Eugeni di salvare perlomeno il pareggio.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Samuele Marini (Green Planet)
Marco Ghergo
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