Passare, in un solo anno, dal terz’ultimo al secondo posto, non può che testimoniare la bontà di un progetto sportivo nato e sviluppato con tanta passione. E’ il caso della Scafatese di mister Marco Mogetta, sulla piazza d’onore nel girone Norvegia dietro l’H7 Verdini, distante otto punti. A raccontare la bella favola maceratese è Nazario Cesca. “Stiamo andando più che bene, in linea con le nostre aspettative – esordisce Cesca – Siamo partiti dal gruppo dello scorso anno, con due-tre innesti che hanno saputo farci fare la differenza. Penso al portiere Alberto Starnari e a Leonardo Centioni, che insieme ad altri giovani della squadra potrebbero tranquillamente giocare in ben altre categorie. Non siamo rammaricati per un primo posto quasi oramai blindato, ad inizio stagione non ci siamo posti obiettivi specifici se non quelli dettati dal divertimento e dallo stare insieme. Si è creato un giusto mix di giovani ed esperti, un gruppo coeso che in campo fa bene e fuori ancora meglio. E questo, per noi, è l’aspetto più importante”.
Emanuele Trementozzi
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