Csm soffre poi dilaga, al Bar Pizzeria Mirò resta solo l’onore delle armi

Osimo Stazione, 13 dicembre 2016: Sotto una fitta nebbia, che limita di molto la visibilità sul campo Manuali di Osimo Stazione, il Csm supera per 11 a 4 il Bar Pizzeria Mirò nell’ottava giornata del girone Svezia e continua la sua marcia nelle zone altissime della classifica. Un match molto equilibrato nel primo tempo, con il BPM che passa in vantaggio al nono minuto con il tiro dal limite di Bertini che raccoglie un uno-due perfetto e trafigge l’esordiente portiere Borbotti, per la prima volta in carriera tra i pali vista l’emergenza. Il Csm attacca ma sbatte, per ben tre volte, sui miracoli di Bravi che tiene in bilico il risultato. Il portierone del BPM si ripete sulla punizione potente di Tusino ma deve capitolare al 28esimo sulla girata vincente di Scolpati. Il Csm si sblocca e nei due minuti restanti del primo tempo ribalta il risultato: al 29esimo Merra raccoglie una respinta di Bravi su punizione da fuori area e realizza da pochi passi, quindi ancora Scolpati cala il tris al 30esimo con un gran tiro da lontano. Si va così al riposo sul tre a uno. Al rientro in campo il Csm trova subito il gol: Guazzaroni, da fuori area, raccoglie una respinta da azione d’angolo e lascia partire un gran destro che si spegne sotto l’incrocio. Il BPM accusa il colpo e crolla. Al quarto minuto Sampaolesi riceve un cross dalla destra e da pochi passi trova il cinque a uno. Sessanta secondi dopo ancora Guazzaroni, di nuovo con un bel tiro da fuori, trova il sesto gol serale. Il BPM ha una reazione d’orgoglio e al settimo accorcia con Bertini che dopo un dribbling trafigge Borbotti. Al decimo gran punizione di Fava e il risultato si porta sul 6 a 3. Ma è un’illusione per i leopardiani perchè, al tredicesimo, Sampaolesi Luca viene steso in area: rigore che Marco non sbaglia. Al quindicesimo Badaloni porta le segnature a otto, complice un intervento errato di Bravi che si lascia sfuggire un facile tiro cross dalla destra. Il BPM non c’è più e ne approfitta al 23esimo Tusino per realizzare dal limite il nove a tre. Al 25esimo Scolpati riceve sulla sinistra, avanza e da fuori area trova il dieci a tre, mentre al 29esimo Luca Sampaolesi piazza sul secondo palo l’undicesima rete Csm. Resta il tempo solamente per il quarto centro leopardiano con Fava che, tutto solo, da pochi passi non sbaglia. Arriva così il triplice fischio finale di Francesco Cola che certifica la bella vittoria Csm, mentre al Bar Pizzeria Mirò resta l’orgoglio e l’onore delle armi.