ASFALTA L’AVIS CHIARAVALLE DOPO AVER PERSO PUNTI PREZIOSI NELLO SCORSO TURNO
28 Gennaio 2016, Osimo. Al Ce.S.P.O. di Osimo si sfidano l’Avis Chiaravalle, fanalino di coda del campionato, e Jona Tattoo Art C5, che invece lotta per emergere tra le prime posizioni.
La gara, che già sulla carta risultava avere una netta favorita, si è indirizzata a favore degli osimani sin dai primi minuti di gioco.
Pronti e via, dopo circa 3 minuti dal fischio di inizio ci pensa Barzetti a sbloccare la gara. Il numero 99 si sposta la palla sul mancino e calcia in direzione della porta. Il tiro è sporcato dall’intervento di un avversario, ma la sfera si infila ugualmente in rete. (0-1)
Passano pochi minuti e arriva il raddoppio dei ragazzi in tenuta nera. L’azione nasce ancora dai piedi di Barzetti che questa volta però scarica la palla in mezzo e serve l’inserimento di Vaccari (0-2).
L’Avis Chiaravalle tenta di scuotersi un po’ con alcune ripartenze, disinnescate però dagli ottimi interventi dell’estremo difensore. Buttandosi così pericolosamente in avanti si rischia di subire i contropiedi avversari e proprio da una situazione di questo tipo nasce il terzo goal della Jona. Vaccari, recuperata palla, riparte velocemente e calcia ad incrociare. Il numero 7 non sbaglia nemmeno questa volta. (0-3)
Il primo tempo è quasi finito, ma c’è ancora spazio per l’ennesimo goal della Jona Tattoo. Rilancio millimetrico di La Ghezza sui piedi di Barzetti che punisce ancora l’incertezza difensiva avversaria. (0-4)
Nella seconda frazione di gioco ci si potrebbe aspettare una reazione d’orgoglio della squadra di Chiaravalle, che però non arriverà mai. Anzi, dopo circa cinque minuti dall’inizio della ripresa, è ancora Vaccari a timbrare il cartellino dei marcatori. Dopo aver tentato un improvvido dribbling, si sposta la palla sul destro e la scaraventa alle spalle del portiere con violenza. (0-5)
Il vero segnale che in questa partita non c’è storia, arriva però poco più tardi. Palla raccolta con le mani da La Ghezza che, con una rapida occhiata, scorge il la posizione troppo avanzata della propria controparte e prova il colpaccio. La palla scende al momento giusto e beffa Maggiori, che può solo osservare la rete gonfiarsi alle sue spalle. (0-6)
I successivi goal di Barzetti (0-7) e Romiti (0-8) sono utili solo per fini statistici, in quanto l’esito della gara era ormai già segnata da tempo.
Gara finita già prima di iniziare. La Jona ha dimostrato di meritare l’attuale posizione in classifica e di poter puntare tranquillamente alla vetta.
Le Foto
Gli Highlights
Intervista con Stefano Brodoloni e Nicola Petruzzelli (Jona Tattoo)
Nicolò Serafini
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