10 tipi di calciatori

10 tipi di calciatori

Il calcio a 5/7 sono sport che sono esplosi, hanno trovato una loro identità  e sono diventati sempre più competitivi. Ma quando giochiamo nei campionati Sportware, con i nostri amici, il professionismo diventa un obiettivo, l’amicizia invece realtà. Per un’ora a settimana 10 guerrieri si sfidano in una partita dove esce fuori da ognuno la passione più pura, dove non esiste il freddo, il gelo, il caldo torrido, per quell’ora esiste solo il campo, il pallone e i propri amici. Per ogni squadra ed ogni partita ci sono riti, tradizioni ma soprattutto ci sono 10 personaggi che caratterizzano quest’ora di sano sport.

Ed è per questo che, con la nostra esperienza ventennale, possiamo mostrarvi quelli che secondo noi sono i 10 soggetti presenti, sia nel nostro torneo, sia in ogni partitella settimanale tra amici. Siamo sicuri che ci rientrate anche voi.

 

 

 

 

 

 

1- L’ORGANIZZATORE
E’ l’uomo che si spacca in 4 per organizzare tutto, nel nostro torneo ha la figura del dirigente, deve trovare gente per l’allenamento perché alcuni giocatori non ci sono, oppure hanno dato buca all’ultimo secondo. Organizza tutto per la partita, scarica la distinta, la compila, fa le convocazioni, e durante la partita fa le sostituzioni. Spesso succede che per l’allenamento deve entrare in campo perché non è riuscito a trovare i sostituti, dopo aver stolkerato tutti i suoi contatti della rubrica. Mentre gioca vaga per il rettangolo di gioco come uno zombie stravolto per aver organizzato il tutto. Ma alla fine, la settimana prossima, l’organizzatore sarà sempre lì pronto ad organizzare allenamento e partita. Un grande!

2- L’AGONISTA
E’ il giocatore che non toglie mai la gamba, che ha grinta da vendere, siamo sui livelli di Davids, per l’agonista non esiste la parola sconfitta. Allenamento o partita, anche una semplice tedesca, lui si butta su tutti i palloni, pressa da solo a tutto campo, corre come un leone, ogni partita è una finale.
Prima di ogni partita è l’unico concentrato, incita tutti, dal dirigente, all’infortunato in tribuna, a tutti i giocatori, il suo agonismo spesso è oggetto di discussioni con gli avversari. Necessario!

3- LO SCOMPOSTO
E’ il giocatore che nel calcio tra amici non manca mai, negli allenamenti o semplicemente in partitelle tra amici, è l’antipallone cioè il calcio non fa per lui. E’ quel soggetto che si presenta con pantaloncini degli anni 70 o con maglie di grandi bomber del passato come Batistuta o Bierhoff per non parlare delle scarpe che fanno male ai piedi solo a guardarle. Ogni volta che si passa dalle sue parti si rischia la propria incolumità, perché lo scomposto interviene senza ritegno, tra gomitate, calci, spinte, l’infortunio potrebbe essere prossimo. Il fatto è che lui non ci fa apposta non è semplicemente portato. Da risate!

4- IL PORTIERE
Non c’è cosa più bella che riuscire a fare allenamento con i due portieri che sembrano perlomeno veri, ovvero dotati di guanti e pantaloni imbottiti, che poi siano pratici o meno, poco importa. Allo stesso modo, però, non c’è cosa più odiosa, triste, tremenda, che organizzare un allenamento con un solo di questi soggetti. Per non parlare della partita, quando succede che dei due portieri entrambi sonno assenti. Ed è qui che il panchinaro di turno ha la sua possibilità, ha tutta la fiducia della squadra, comunque vada sarà un’eroe. Indispensabile!

5- IL SUPERACCESSORIATO
E’ quel giocatore che si presenta 40 minuti prima di ogni partita o allenamento, perché il superaccessoriato deve prepararsi, deve indossare la muta originale di qualche squadra, appena comprata al modico prezzo di 120 €, deve mettere le scarpe ultimo grido fluorescenti, poi indossa la fascetta per i capelli, i laccetti al polpaccio, il polsino, la crema per riscaldarsi, i scaldamuscoli, e infine i parastinchi. Poi si bagna il viso, una piccola leccata di gel ai capelli, ed ora, il superaccessoriato è pronto ad entrare in campo. Freak show!

6- IL DRIBLOMANE
E’ quel giocatore che fin dal primo minuto danza sul pallone, cerca il numero ogni volta che tocca la palla, tenta dribling impossibili, doppi passi, rabone, pallonetti e chi più ne ha più ne metta, evita molto accuratamente di passare il pallone ai compagni, e tenta di entrare in porta con il pallone e tutto.
Spesso il driblomane è veramente dotato tecnicamente per fare queste giocate, delle volte fa vincere partite, manda in gol i propri compagni, ma capita anche che perde palla innescando il contropiede per gli avversari e subire gol, ed è in questo momento che si prende insulti, strilli, dal resto della squadra. Per non parlare poi delle “stecche” che prende dagli avversari, di solito dopo il primo tunnel che mette a segno inizia la tortura. Indomito funambolo!

7- IL TATTICO
E’ il personaggio che cerca di mettere ordine nel campo, imposta la formazione, cerca di spiegare dei schemi di calcio d’angolo, inserimenti del laterale o del centrale difensivo, si sbraccia come un vigile, ma alla fine si ritroverà in mezzo al campo con i giocatori che corrono tutti dietro la palla e che non azzeccano un movimento. Ed è a questo punto che il tattico si rassegna, si piazza in una parte del campo da gioco e cerca di far valere la sua conoscenza del calcetto con tagli e contromovimenti, ovviamente non andranno mai a buon fine perché il resto della squadra non li conosce. Predicatore nel deserto!

8- IL TIRATORE SCELTO
Soggetto che considera il calcio e la partita come valvola di sfogo, ogni volta che tocca palla, lui la prende calci con tutta la forza che ha in corpo. Praticamente tira da tutte le parti, basta aver superato la metà campo e l’occasione è quella giusta. Per non parlare dei tiri liberi, dei rigori o delle punizioni, arriva lui, prende la palla la mette sul punto di battuta e tira una bordata dar buttar giù le porte. Capita che con i suoi tiri abbatte qualche giocatore, che si ritrovera’ tatuato sulla coscia o sulla schiena il logo del pallone. Boom!

9- IL DECIMO
Dopo ore e ore passate a cercare di radunare i 10 eroi da portare sul campo di calcetto, o agli allenamenti siete ancora in 9. Manca poco meno di mezzora, e sembra tutto destinato a saltare in aria, oppure a un tristissimo, 4vs5.
Quando, dieci minuti prima dell’inizio, qualcuno tira fuori dal cilindro questo eroe moderno, questo campione straordinario, questo angelo caduto dal cielo venuto a salvare la vostra giornata: è il mitico decimo. Nessuno sa chi sia, ma quando arriva al campo, gli volete bene come fosse vostro fratello. Dal punto di vista tecnico è sempre un’incognita incredibile: potrebbe essere un fenomeno come uno scarparo terribile, potrebbe portarsi a casa tutti i vostri portafogli e abiti lasciandovi in mutande dopo la doccia. Ma non fa niente, non avete giocato in 9: il Decimo vi ha salvato la giornata. Eroe!

10- IL “DELINQUENTE”
Alla fine arriva il “delinquente”, colui che rifila calcioni a destra e a sinistra, discute con chiunque, dal custode per motivi inutili, allo spettatore seduto sulla gradinata. Anche se è in panchina è il primo che si alza per andare a discutere in campo con gli avversari o con l’arbitro, addirittura va nell’altra panchina a bisticciare con giocatori e dirigenti, viene spesso placcato dai suoi compagni di squadra per evitare un’espulsione.
Il delinquente picchia, randella, ma gioca con il cuore in mano, quando gioca da sempre il massimo, si crea all’interno del girone la fama di calciatore “carogna” ma al delinquente non glie ne importa un bel niente. Wrangler!

E tu che tipo sei? Scrivilo tra i commenti