Lo Sporting Ancona porta a casa i tre punti, ma l’Iron Fish, con l’uomo in meno fa paura

Osimo Stazione, 20 aprile 2017: Sul sintetico di Osimo Stazione Iron Fish e Sporting Ancona, entrambe con soli sette uomini in distinta, danno vita ad un match molto combattuto ma, alla fine, Iron deve cedere a causa di un primo tempo giocato quasi del tutto in sei uomini, per l’infortunio accorso a Gagliardini che, con vistosa perdita emostatica dal naso, farà rientro in campo solamente sul finire della frazione. Eppure lo Sporting soffre, nonostante il vantaggio iniziale di Boria che, ricevuta palla al limite, si gira e sigla l’uno a zero. Nell’occasione, siamo al 16esimo, si fa male Gagliardini ma l’Iron, al 20esimo, trova il pari con Accattoli che, dalla ripresa del gioco, calcia da centrocampo e trova la complice responsabilità del portiere avversario. Ma un minuto dopo ancora Boria riporta avanti lo Sporting con un bel calcio al volo dal vertice dell’area, prima del nuovo pari firmato Antonucci con un bel tiro da fuori area. Siamo al 23esimo ma Iron cala fisicamente e lo Sporting ne approfitta: dal 28esimo al 30esimo arriva la terza e quarta rete personale di Boria, assoluto protagonista, quindi il cinque-due timbrato da Errico che trova il gol su punizione. Si va così al riposo, Gagliardini rientra in campo ma i dorici dilagano. Al secondo minuto ancora Boria sigla su punizione, poco dopo accorcia Accattoli che riceve dal limite e si gira con un bel diagonale vincente. Sei a tre e proteste, poco dopo, per un gol annullato allo stesso Accattoli dopo una punizione veloce battuta da un compagno, giudicata irregolare però dall’arbitro. Passata la paura lo Sporting dilaga ancora con Boria che, con altre due reti, porta a sette lo score personale e a otto quello di squadra, fissando il punteggio sull’8-3 finale.