PARTITA TIRATA CHE TERMINA 5 A 4 PER I RAGAZZI DI CASTEFIDARDO
Osimo, 7 aprile 2011: La ColaPaolo/Macneil si era presentata propensa a vendere cara la pelle. Abbattere il 60% di sconfitta che le aveva pronosticato il nostro server era un’impresa alquanto ardua (anche se in altri frangenti spudoratamente smentita). I rossi di Osimo si presentavano con Monticelli e Bongiacci esterni, Marzocchini tra le fila e il funambolo Vescovo davanti, tra i pali la solita certezza Hallabou. I neri di capitan Stampone affiancano inizialmente a bomber Violante il numero nove Lopez Trillo, facendo partire da dietro il buon piede di Pierini S. Passano appena 4 minuti ed è proprio Violante a rompere gli indugi con un’ottima combinazione con il suo compagno di reparto. Vescovo non fa passare due minuti e pareggia.
Il gatto nero tenta più volte di affondare lateralmente cosa che viene replicata anche dagli avversari. Ma i seguenti due goal arrivano centralmente ancora Violante (6’) dalla distanza per i “gatti”, e Bongiacci (8’) per gli osimani (ancora nell’immediato). Le due compagini si affrontano a viso scoperto, il clima nella parte centrale del primo tempo perde un po’ del carattere goliardico iniziale, ne guadagna il ritmo. Pierini S. finalmente si fa vedere e lo fa di contropiede portando nuovamente in vantaggio i suoi. Ci vuole una bordata di “roccia” Luchetta da appena fuori area a riequilibrare il macth. Si perde il fiato, si perde il fraseggio, avanti di lanci lunghi. La ripresa vede la ColaPaolo/Macneil dettare i tempi, ma dura solo dieci minuti, il tempo di far realizzare un poker personale a Violante che al 12’ e 16 ‘ mette in crisi la funesta retroguardia osimana. Sul 5 a 3 Vescovo (eletto capitano di giornata) imbeccato magistralmente da Luchetta realizza la sua seconda rete, ma ormai è troppo tardi e le sconclusionate azioni nel finale non fanno arrivare al pareggio sperato.
Per la Macneil si muove solo la classifica marcatori per il resto poco importa, l’importante è aver dato tutto no? Per i gatti tre punti d’oro che arrivano in un periodo dove un po’ di stanchezza si incomincia a far sentire. Il migliore: una notifica che va divisa, il primo tempo ho visto un’ottimo Bongiacci, propositivo e agguerrito (poi in picchiata nella ripresa però) Il secondo tempo Luchetta, che appunto come i migliori vecchi diesel esce alla distanza. Per la Gatto nero evidenzierei la buona
fase realizzativa di Violante (che a dire il vero ha anche sprecato molto).
Il peggiore: Pierini Manuel della Gatto nero, non è tranquillo e si vede. Stenta a tenere la sua zona e per giunta sfortunatamente quando fa pace con la palla si fa male! Di sprono per il rush finale del campionato
Diversi gli amici in campo e avrei potuto quindi raccontare di Old Boy dal piede e dalle movenze magiche, ma mi rifugio dietro un pudico e semplice dovere giornalistico. Complimenti a tutti per lo spirito e la tenacia che da sempre sono la vera esaltazione delle gesta in Sportware!
Le foto
Intervista con Michele Stampone (Gatto Nero)
Intervista con Emanuele Luchetta
Roberto Marabini
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