Spareggio C7: Cesolo, quanta voglia di Cervia!

Nell’andata delle finali regionali batte W La Botte e mette un piede alle finali nazionali 

Osimo Stazione, 25 giugno 2012: Il Cesolo, supera La Botte (6-3), espugna d’autorità Osimo Stazione e nel ritorno di venerdì a Macerata parte con un bel vantaggio per conquistare il secondo anno consecutivo le finali nazionali di Cervia.
Già nei primi minuti le squadre partono con una bella intensità con il Cesolo che si fa vedere con un paio di conclusioni da fuori, ma la prima ghiotta occasione è per la Botte, al 5’ con Palpacelli che, pescato in area, di testa a botta sicura colpisce in pieno la traversa
. Cipolletti, il più pericoloso, fa vedere le doti balistiche mancine con un paio di conclusioni che fanno la barba al palo. Al 16’ La Botte cerca di rendersi pericolosa con una conclusione di Cantani, ma il portiere Clementini è bravo ad allungarsi in tuffo. Poco dopo la squadra di San Severino passa in vantaggio grazie ad una incursione di Cipolletti che serve al centro Sileoni che non deve far altro che spingere in rete da due passi
. Gli anconetani sembrano sorpresi e disorientati dall’aggressività del Cesolo che recupera palla e si invola in pericolosissimi contropiedi. Cipolletti sfiora il gol con un altro diagonale che esce di poco, ma il raddoppio arriva subito dopo grazie allo stesso numero 16 che batte un forte calcio d’angolo che trova la sfortunata deviazione nella propria porta di Cantani
(2-0). La Botte è irriconoscibile, non solo non si rende minimamente pericolosa ma sbaglia anche passaggi elementari, al 23’ Cipolletti ringrazia, si invola centralmente e trafigge il portiere Induti
con un potente sinistro (3-0). Al 26’ il Cesolo dilaga con unapunizione bomba dal limite di Vitturini
(4-0) ma al 27’ finalmente la Botte reagisce con una punizione di Esposito che colpisce il palo e viene ribadita in rete da Mainiero
(4-1) e subito dopo è Gasparrini a colpire un palo con un sinistro da fuori.
Nella ripresa, la Botte parte forte, determinata a riaprire i giochi, il Cesolo sembra per la prima volta in difficoltà, ma con il passare dei minuti reagisce e torna ad essere pericoloso e al 7’ con il solito Cipolletti ristabilisce le distanze. Solita azione di potenza che spazza la difesa anconetana e diagonale fulminante per Induti (5-1). Esposito prova a prendere per mano la squadra ma il portiere Clementini è superlativo nell’impedire il gol anche su una conclusione di Cantani. Esposito accorcia le distanze di testa su un bel calcio d’angolo di Dubbini (5-2) ma poco dopo si fa parare un calcio di rigore da uno scatenato Clementini
. Il Cesolo risponde colpo su colpo, non molla niente e si porta sul 6-2 con un bel diagonale di Giorgi dalla destra
Gasparrini riporta a tre gol di distanza
(6-3) con un calcio di punizione ma nel finale la partita si infiamma con Dubbini che viene espulso per doppia ammonizione per un brutto intervento. Il Cesolo non approfitta della superiorità numerica ma può portare a termine senza problemi una vittoria importantissima. Venerdì a Macerata, farà molto “caldo” con la Botte che tenterà la rimonta ed il Cesolo trascinato dai suoi tifosi.

 

Intervista con Roberto Borgiani (Cesolo)

Intervista con Giancarlo Filonzi (W La Botte)

Marco Ghergo
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