GC5, Serie A: UNITED; IL”PARADISO” PUO’ ATTENDERE…

I DORICI AVEVANO LA PARTITA IN PUGNO, MA I RAGAZZI DEL RISTORANTE PARADISO RECUPERANO IN EXSTREMIS E PAREGGIANO 6-6

Chiaravalle, 20 gennaio 2012: Classe 92-93 l’armata dei giovinastri della United, mastodontici fisicamente, entusiasti e propositivi in campo. 3 soli punti in classifica ultimo posto condiviso con altre due squadre, contrapposti all’esperienza e alla buona tecnica della terza in classifica Paradiso. 21 i punti di differenza, troppi per preoccupare la formazione falconarese che già scioltamente era sul 2 a 0 già dal 4’minuto (da fuori Spatola e rigore di Flamini). A questo punto forse la troppa sicurezza gioca un brutto tiro a Cantarelli e soci che non marginano come si deve le avanzate avversarie. Dagli sviluppi di una punizione tocca sotto porta il lungo Bizzarri e di fatto la partita cambia totalmente a favore dello United. Al 12’ arriva il pareggio (2-2) con Malerba a conclusione di un magnifico contropiede in tandem con Bizzarri. Il Paradiso non è che non giochi, anzi è suo il possesso palla. Si accontenta di concludere da fuori, non affonda prestando il fianco alle ripartenze dei rosso neri. Da una di queste va in goal Micheletti al 14’ che con un tiro non irresistibile “imbarazza” l’intervento dell’estremo Melappioni. Due minuti dopo Malerba e Mangoni fanno i brasiliani in mezzo ad una difesa scoperta e con due tocchi si ritrovano a ridosso della porta, portando il numero 14 in rete. Nella fase più buia per Il ristorante Paradiso ci si mette ancora un’incertezza di Melappioni a complicare. Il portiere giallo blu non trattiene una semplice presa regalando di fatto un facile tapin a Di Giacinto che era li appostato. Il primo tempo finisce con il doppio intervento da felino di Bragoni su Serenello prima e Spatola poi. Partita stregata, strana, il classico sgambetto che il fanalino di coda fa ad una delle prime del girone si comincia a pensare dopo che Bizzarri al 6’ del secondo tempo sfrutta al meglio il lungo lancio del portiere . 6 a 2 e con i continui errori in fase conclusiva dell’attacco di capitan Flamini e soci si pensa che i giochi siano oramai conclusi. Nulla di più sbagliato pensarlo, nel calcetto di ribaltamenti e di situazioni compromesse se ne contano a bizzeffe, soprattutto quando da una parte c’è l’inesperienza e dall’altra vecchi volponi del rettangolo sintetico. Marino accorcia al 8’ da poco fuori area. La tifoseria anconetana al seguito della squadra sostiene i giovani della Dorica ma non serve a molto sull’uno – due degli avversari, Burini e Flamini spalancano la partita! (5-6). Sale un po’ di nervosismo insieme alla preoccupazioni di finire in bellezza. Ingenuamente la Dorica United non addormenta la partita con impostazioni e trame ricamate, anzi preme ancora sui suoi contropiedi. Attacca molto il Paradiso, e su di uno schema di punizione agguanta il meritato pareggio con Marino al 22’. Entrambe le squadre di sicuro escono con deduzioni e considerazioni differenti ma di sicuro a vantaggio del proprio cammino in questo campionato.

Intervista con Valerio Talevi (Dorica United)

Intervista con Andrea Flamini (Ristorante Paradiso Falconara)

 

 

 

Roberto Marabini
www.sportware.org