GC Aziendale, Microtech eliminata e Ariston Thermo Produzione appesa a un filo!

L’ARISTON THERMO PRODUZIONE DOMINA MA NEL FINALE STACCA LA SPINA E IL PAREGGIO DELLA MICROTECH E’QUASI FATALE PER ENTRAMBE LE FORMAZIONI.

Montoro, 10 luglio 2013: Una Gold Cup Aziendale 2013 molto equilibrata, tanto che l’ultima e la penultima del girone, si affrontano nell’ultimo turno in una gara “spareggio” da vincere per approdare in semifinale. Il pareggio finale elimina la Microtech, mentre l’Ariston Thermo Produzione può ancora sperare in una sconfitta di Rosciani che dovrà conquistare almeno un punto per approdare in semifinale. Una partita ricca di gol che sembrava senza storia sino a dieci minuti dal termine. Poi forse l’Ariston ha mollato gli ormeggi, la Microtech si è svegliata e ci ha creduto sino alla fine, ma il pareggio finale scontenta entrambe le squadre.

L’Ariston Thermo Produzione parte subito forte con Pigliapoco che scaglia un destro da fuori che il portiere Gennari riesce a deviare sul palo, ma nulla può sullo stesso Pigliapoco che riprende ed insacca di sinistro. L’Ariston è scatenato e raddoppia al 6’ con un tiro da fuori di Cacciamani con Gennari che forse è poco reattivo e non riesce a deviare sopra la traversa (2-0). La Microtech non riesce ad imbastire azioni che impensieriscono la difesa avversaria e tenta la via del gol solo con estemporanee conclusioni da lontano che non impensieriscono il portiere Colangelo. L’Ariston Thermo Produzione al contrario, riparte in veloci contropiedi e su uno di questi Moroni, servito da Albanese, batte Gennari con un esterno destro (3-0). Al 21’ Moroni servito appena dentro l’area, incrocia con il destro e segna il 4-0. Un gol che dovrebbe tagliare le gambe alla Microtech che invece negli ultimi minuti si lancia all’arrembaggio e colleziona le prime occasioni da gol con Gentili e al 25’ accorcia le distanze con Mazzieri che, su un’azione d’angolo, si gira dal limite e batte Colangelo con un bel sinistro (4-1).

Nella ripresa l’Ariston riparte subito forte e al 4’ Pieroni si invola e ristabilisce le distanze con un esterno destro a tu per tu con Gennari (5-1). La Microtech accorcia le distanze con Paoletti che mette a centro area e trova la deviazione di un difensore (5-2). L’Ariston però è in controllo e capitan Tateo segna il 6-2 con un bel diagonale dal limite. L’Ariston continua ad attaccare, ma spreca troppe occasioni, a volte per la troppa voglia di segnare gol personali, mentre con il passare dei minuti la Microtech inizia a farsi pericolosa e con Losengo accorcia le distanze con un destro dal limite al 16’ (6-3). La Microtech ci crede e va ancora a segno con Mazzieri (gran diagonale di sinistro) e con Gentili che si invola in contropiede, serve Carciofi che scaglia un gran destro che riapre i giochi (6-5). L’Ariston sente il fiato sul collo, ma non riesce a concretizzare un contropiede 3 contro 1, mentre la Microtech è tutta un’altra squadra rispetto a quella vista finora. Spettacolare l’azione del pareggio al 24’ con Carciofi che gira in area e trova Mazzieri che segna la tripletta personale (6-6). Sulle ali dell’entusiasmo la Microtech sfiora il vantaggio con Carciofi e Losengo ma l’Ariston Thermo Produzione, ha però una reazione che sembra decisiva e nel recupero Pigliapoco si libera di due difensori e batte il portiere Gennari con un tiro di punta (7-6). Sembra finita ma negli ultimi secondi Gentili scambia con Losengo e scaglia un diagonale che si infila nell’angolino per il risultato finale di 7-7. Il fischio finale è una doccia gelata per entrambe le squadre, la Microtech è eliminata mentre l’Ariston Thermo può solo sperare nella sconfitta di Rosciani contro la Paima.

Le Foto


 

Gli Highlights


Intervista con Giancarlo Tateo (Ariston Thermo Produzione)


 

Intervista con Gianmarco Cacciamani (Ariston Thermo Produzione)


 

Marco Ghergo

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