Finale Coppa di Lega 7: L’andata tra W La Botte e LG Cesolo finisce 4-4

IL CESOLO PAREGGIA ALL’ULTIMO SECONDO. SI DECIDE TUTTO NEL RITORNO DI GIOVEDI’ A MACERATA

Osimo Stazione, 24 maggio 2013: L’andata della finale di Coppa di Lega finisce in parità (4-4). Partita bruttina, molto spezzettata che ha visto il momento più emozionante nei minuti di recupero. Le due squadre si incontrano di nuovo dopo l’emozionante spareggio per l’accesso alle fasi nazionali della scorsa stagione, concluso ai rigori.

Il Cesolo passa subito in vantaggio con un gol di Governatori. La Botte reagisce soprattutto con conclusioni da fuori di Gasparrini che scalda subito le mani al portiere del Cesolo, Clementini che è bravo ad alzare sopra la traversa il solito sinistro bomba del numero dieci avversario, ma è la squadra di San Severino a raddoppiare con un calcio di punizione di Vitturini che scaglia una saetta sotto la traversa. W La Botte/Tecor reagisce con il solito sinistro di Gasparrini, ma Clementini è attento. Al 10’ la Botte accorcia le distanze con Esposito che scaglia la rimessa laterale forte a centro area e Pesante è bravo ad anticipare tutti e mettere nell’angolino con un preciso esterno sinistro (1-2). Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi nel gioco, ma le occasioni da gol arrivano principalmente dai calci piazzati. Dopo il gol la Botte sembra più determinata, ma Clementini è bravo a respingere le conclusioni da fermo dei vari Gasparrini, Melone e Giorgini. L’occasione più ghiotta per gli anconetani capita stranamente in contropiede, il Cesolo è scoperto ma Montesi a tu per tu con Clementini non riesce a superarlo. Il Cesolo risponde subito al pericolo scampato prima con Sileoni servito tutto solo davanti al portiere, che però non calcia bene e Pierpaoli riesce miracolosamente a deviare con il piede sopra la traversa e poco dopo ancora con un calcio di punizione di Sileoni, respinto da Pierpaoli che poi è stato salvato da un difensore appostato sulla linea di porta.

Nella ripresa, parte meglio la W La Botte/Tecor che pareggia con un’altra rimessa laterale di Esposito che pesca tutto solo sul secondo palo Gasparrini per il quale è un gioco da ragazzi di testa mettere la palla sotto la traversa (2-2). La Botte continua a spingere mentre per il Cesolo è un momento difficile, ma al 9’ arriva il nuovo vantaggio grazie ad una punizione di Governatori che passa tra una selva di gambe ed una probabile deviazione beffa il portiere Pierpaoli (2-3). La fortuna risarcisce la Botte al 18’, una punizione di Gasparrini, respinta da Gianfelici colpisce Cantani e la palla rotola in rete (3-3). Il gioco è molto spezzettato, ci sono molti falli e gli arbitri Mastroluca e Vaccarini devono sedare animi e proteste. Nei minuti di recupero capitan Mitillo non riesce ad evitare Bonvini e l’arbitro Mastroluca decreta il rigore che Gasparrini trasforma (4-3). Ma immediatamente sistema tutto Vitturini nel calcio di ripresa a scagliare un destro bomba che sorprende Pierpaoli, facendo esplodere il tifo arrivato da San Severino. Nel ritorno di giovedì a Macerata a La Filarmonica farà molto caldo. Ma la Botte non si farà intimidire, come dimostrò lo scorso anno.

 

Le Foto

Gli Highlights (mi scuso ma il risultato indicato sugli highlights non è esatto in quanto si era perso il vantaggio iniziale del Cesolo)

Marco Ghergo

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